Regole più stringenti sui colori. Solo un simbolo per federazione. Come faranno le spadiste rumene?
Ricorderete che ai Giochi Olimpici di Londra 2012 comparvero le maschere colorate. Per le ragazze e i ragazzi americani una bella bandiera a stelle e strisce sul volto, mentre le spadiste della Romania si erano divise i colori della loro nazione: blu, giallo (quella indossata da Ana Maria Branza a Doha a inizio stagione) e rosso. Un’omologazione temporanea, ad hoc per i Giochi Olimpici, era stata rilasciata, in attesa delle regole Fie. Che ora sono state definite.
Ecco il testo della nuova regola: «Nelle competizioni della Fie, una Federazione nazionale può utilizzare maschere senza disegni, oppure maschere con i colori nazionali, oppure maschere sia con un logo/disegno e i colori nazionali, preventivamente approvati dal Comitato esecutivo. Il Comitato esecutivo accetterà solo un logo/disegno e solo un colore nazionale per ciascuna Federazione. Se una Federazione desidera modificare il logo o il colore nazionale già in precedenza approvato, la nuova omologazione andrà a sostituire e annullare quanto prima approvato dal Comitato esecutivo».
Quindi addio ai tre colori delle maschere della Romania, così come è impossibile il ritorno della celebre maschera del pagliaccio, utilizzata dallo spadista azzurro Paolo Milanoli nella finale ai Mondiali di Nimes del 2001 vinta sullo svizzero Basil Hoffmann. Inoltre la maschera non è al momento uno spazio utilizzabile per la pubblicità, quindi nessun brand commerciale è ammesso.
E l’Italia cosa farà? Provate a dire la vostra.