La spada femminile riparte da Xuzhou con una gara a punteggio Grand Prix. Si inizia sabato con le qualificazioni. L’anno scorso vinse la coreana Injeong Choi. Rientro in gara per Bianca Del Carretto, terza l’anno scorso.
Riparte dalla città della famosissima armata di terracotta che protegge l’eterno riposo del re Liu Wu, la Coppa del Mondo di spada femminile. Laggiù, nella per noi lontanissima Xuzhou, le migliori spadiste del mondo si daranno battaglia nel Grand Prix che da il via alla seconda parte di stagione. Sin qui le gare han raccontato di cinque vincitrice in altrettante gare, di una Ana Maria Branza solida leader della classifica, di tre podi azzurri tutti con il marchio di fabbrica di Catania, grazie a Rossella Fiamingo – un secondo e un terzo posto – e ad Alberta Santuccio, splendida terza a Barcellona.
Dopo la lunga pausa si riprende quindi a fare sul serio nel rush finale che porta dritti al mondiale di Kazan: da una parte la lepre romena Ana Branza cercherà di portare a casa altri preziosi punti, dall’altra le inseguitrici, con in testa la magiara Emese Szasz, a cercare di sbarrarle la strada verso la seconda Coppa del Mondo consecutiva, la quarta in una carriera ricca di trofei. Si inizia sabato 26 aprile, con le fa si di qualificazione da cui, per l’Italia, è esentata la sola Rossella Fiamingo. Domenica il tabellone principale.
L’anno scorso vinse la coreana Injeong Choi, che battè in finale proprio Ana Maria Branza per 15-9. Sul podio di quella gara salì anche Bianca Del Carretto, un risultato importante per la spadista ligure che allora spezzò un lungo digiuno che durava da giugno 2011. La corsa di Bianca terminò in semifinale al cospetto della Branza, e per lei fu terzo posto assieme ad Anqi Xu. Quest’anno la gara cinese segna il suo rientro alle gare dopo che la lussazione alla spalla rimediata in ritiro a Napoli l’aveva eliminata dai giochi tanto a St. Maur quanto a Barcellona. Smaltito l’infortunio e tornata a inizio aprile a calcare le pedane assieme al suo maestro, la ligure saráe essere della partita in Cina, sperando che l’aria di Xuzhou e il ricordo dell’anno passato possano aiutarla a fare una buona gara.
Twitter: agenna85
Fotografia di August Bizzi per Federscherma
