Le dichiarazioni di Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo, Mara Navarria e Francesca Quondamcarlo.
Un bronzo bellissimo, la conferma del valore grande di una squadra che oggi è andata vicinissima alla possibilità di dare un altro colore alla medaglia. Ma quello che più contava oggi era dare continuità a una crescita costante nell’arco dell’intera stagione, per guardare con più fiducia anche alle gare mondiali sulle pedane di Kazan fra meno di un mese. Ecco cosa ci han detto a caldo, appena scese dal podio.
Bianca Del Carretto – Torno a casa con due medaglie e la convinzione che siamo una squadra forte. Noi lo diciamo da tempo, anche se ultimamente lo abbiamo fatto vedere poco. Abbiamo ricominciato bene con la gara di Rio e qui l’abbiamo dimostrato a tutti. Adesso abbiamo il Mondiale dove speriamo di confermarci e avere un po’ meno di ansie da prestazione.
Rossella Fiamingo – Non ero stata sin qui troppo felice del mio europeo, tanto a livello individuale quanto a squadre. Prima di attaccarmi mi sono detta: “Rossella, cerchiamo di chiudere bene”. E così è andata! Avevo proprio voglia di chiudere così e sono felice. Ovviamente si poteva fare di più, ma il fatto di aver centrato il podio per la seconda volta di fila dopo un digiuno di due anni, è più che positivo.
Mara Navarria – Per me oggi è stato diciamo un ritorno. Perché è la prima vera a gara a squadre dove tiro bene da due anni a questa parte, dopo l’amara esperienza di Londra. Lì avevo fatto del mio meglio ma non era stato sufficiente, oggi ho la serenità di tornare a casa conscia di aver tirato bene e di aver dato il mio contributo alla gara, anche in termini di tranquillità data alle compagne. Mi sono sentita finalmente come la Mara di una volta, quella che trascinava le compagne. Spero che questo risultato possa darci la consapevolezza del nostro valore e del fatto che continuando a lavorare possiamo arrivare veramente in alto.
Francesca Quondamcarlo – Purtroppo oggi non ho avuto grandissime sensazioni in pedana, anzi direi che sono proprio dispiaciuta per non essere riuscita a dare quanto ho sempre dato nella prova a squadre. Mi aspettavo di dare qualcosa di più, ma è stato un Europeo in salita fin dalla gara individuale. Sono però strafelice per la squadra, perché le mie compagne si sono unite e hanno lottato per vincere questa medaglia tutte assieme. E anche senza il mio contributo siamo riuscite a fare questo podio bellissimo che davvero meritavamo.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
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