Sciabola italiana a bocca asciutta a Kazan. Quarto posto per le ragazze. Quinto per i maschi.
Si chiude con un quarto e un quinto posto l’avventura iridata della sciabola azzurra sulle pedane di Kazan. Le ragazze (Ilarisono arrivate a pochi centimetri da un meritato bronzo contro l’Ucraina, prima che una grande rimonta di Olga Kharlan regalasse alle compagne l’ennesima medaglia iridata in questa specialità.Finisce 45-42 dopo che la bi-campionessa iridata era salita in pedana sotto di 5 stoccate sul 40- 35. Da lì una grande rimonta, in mezzo qualche capriccio del wi-fi e un paio di episodi discussi. In precedenza le ragazze avevano battuto 45-35 la Germania, quindi ancora più nettamente la Corea della Campionessa olimpica jiyeon Kim. Quindi la sconfitta con la Francia in semifinale, 42-45.
Fuori dal podio anche la nazionale maschile. Il quartetto composto da Enrico Berrè, Aldo Montano, Diego Occhiuzzi e Luigi Samele, viene infatti sconfitto nei quarti di finale dall’Ungheria e ha chiuso la gara al quinto posto,dop oaver battuto Romania e Stati Uniti negli assalti per il piazzamento.
L’avventura russa della sciabola azzurra si chiude quindi senza nessuna medaglia.
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma