Nel week-end a Varsavia via alla stagione di scherma paralimpica. Grand Prix ma anche Mondiali U17 e U23.
Parte da Varsavia il cammino della scherma in carrozzina verso le Paralimpiadi di Rio 2016. E lo fa con una tappa di Coppa del Mondo che assegna punteggio maggiorato (Grand Prix, coefficiente 1,5), ma anche con gli assalti che mettono in palio le medaglie mondiali Under 17 e Under 23. Un ricchissimo week-end di gare, che scatterà giovedì 25 per terminare lunedì 30 settembre con le gare iridate. L’appuntamento di Varsavia mette in palio anche punti pesanti per la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio 2016.
Si parte con le prove di spada maschile e fioretto femminile, quindi al venerdì si prosegue con fioretto maschile e spada femminile, mentre al sabato sarà la volta delle gare di sciabola. A chiudere il programma di Coppa del Mondo saranno, alla domenica, le prove a squadre di spada maschile e fioretto femminile, specialità in cui l’Italia ha vinto il titolo europeo lo scorso giugno a Strasburgo grazie alle prodezze di Beatrice “Bebe” Vio, Andreea Ionela Mogos e Loredana Trigilia. Saranno proprio loro tre, assieme a Marcella Li Brizzi, a comporre il contingente femminile della spedizione che ha fatto rotta verso la Polonia.
Quanto alle gare maschili, questi gli azzurri che vedremo impegnati in gara: Matteo Betti, Marco Cima, Alessio Sarri, Alberto Pellegrini, Andrea Macrì, William Russo, Claudio Radicello, Matteo Dei Rossi ed Emanuele Lambertini. Quest’ultimo prenderà parte anche alla competizione iridata Under 17, così come Bebe Vio.
Pronto alla sfida il tecnico della nazionale Fabio Giovannini, che tramite il sito della Federscherma ha presentato così l’imminente impegno agonistico: «Partiamo verso Varsavia consapevoli che si tratta di uno degli appuntamenti più importanti del quadriennio. La Federazione sta investendo parecchio e lo testimonia anche il numero di atleti convocati per questa gara. Attendiamo anche di ricevere delle indicazioni importanti in vista del proseguo della fase di qualificazione paralimpica, così come guardiamo con molta attenzione a quanto avverrà nell’ambito giovanile dove Emanuele Lambertini e Beatrice Vio rappresentano alcuni dei principali investimenti per il futuro della scherma paralimpica».
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
