Italsciabola al cubo

A Cancun, tripletta italiana nella prova di Coppa del Mondo Under 20. Vince Castello davanti a Lecci e Bonsanto. 

 

C’è un azzurro forte che colora le pedane di Cancun, Messico. È l’azzurro della sciabola Under 20 italiana, che si prende tre quarti di podio nella prova di Coppa del Mondo giovani andata in scena nel fine settimana nella città che fra una settimana vedrà di scena le ragazze del fioretto impegnate nella prima prova di Coppa del Mondo Senior. A portare in alto il tricolore sono stati, nell’ordine, Eugenio Castello, Marco Lecci  e Francesco Bonsanto. Per scalare i gradini del podio, Castello ha dovuto battere entrambi i connazionali con il punteggio di 15-14. Podio anche per il beniamino di casa Adrian Acuña Ramirez, che diviene così il primo messicano a salire sul podio in una gara di Coppa del Mondo Under 20 di sciabola maschile.

A Leszno, in Polonia, hanno invece gareggiato i fiorettisti. Il podio è stato assoluto monopolio dei ragazzi francesi: a vincere è stato Erwann Auclin, che ha battuto 15-14 Alexandre Sido. Terzo gradino invece per Enguerand Roger e Maximilien Chastanet. Il migliore degli azzurri è stato Guillaume Bianchi, ventisettesimo dopo la sconfitta subita per mano del russo Alexander Pivovarov (15-11) nei sedicseimi di finale. Stop nel turno dei 64 invece per Pietro Velluti Franzi, Marco Lain, Andrea Enrico Sanfilippo ed Amedeo Contestabile.

Due anche le gare al femminile: a Bangkok, la prova di Coppa del Mondo di sciabola si è di fatto trasformata in una sorta di campionato nazionale thailandese,  così come non ha registrato partecipazione italiana (e di molte altre nazioni di punta) la prova di fioretto femminile svoltasi a Guatemala City. Per la cronaca, al gara ha visto la vittoria della giapponese Haruka Yanaoka su Malina Calugareanu (Romania), con il podio completato da Karin Miyawaki (Giappone) e Ana Boldor (Romania).

Per ciò che concerne il Circuito Europeo Cadetti, si è disputata nel fine settimana la prova di spada femminile a Montreaux. Migliore delle azzurre è stata Margherita Carletti, quattordicesima. La vittoria è andata alla tedesca Kim Treudt-Goesser, che si è imposta in finale sulla croata Ana Mesic. Podio completato dalla svizzera Francesca Cugini e dalla  estone Karoliine Loit.

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