Arianna Errigo si impone a Cancun nell’esordio di Coppa. Lontane dal podio le altre azzurre.
Come prima, più di prima Arianna Errigo. La monzese riprende il suo personale filo da dove aveva interrotto: ovvero vincendo. Da Kazan a Cancun, dalla Russia al Messico, è sempre la monzese trapiantata a Frascati a dettare legge- La dura legge di chi negli ultimi due anni si è portata a casa Coppa del Mondo e titolo iridato. E così, per l’ennesima volta, sventola il tricolore azzurro sul gradino più alto del podio. Si riparte così da dove si era cominciato, dall’Inno di Mameli a che risuona in una sede di gara di fioretto femminile.
Con buona pace di Seung Min Lim, l’ultima ad arrendersi all’ispirazione della due volte campionesse del Mondo. Termina con un 15-9 alla coreana la cavalcata trionfale di Ary Erry, cominciata in mattinata – ora messicana – a scapito della giapponese Minami Kano (battua 15-4) e quindi proseguita con gli scalpi di Franziska Schmitz (Ger) – battuta 15-2 – e quelli delle americane Nicole Ross (15-10) e Lee Kiefer (15-6). La semifinale contro la coreana Mina Kim (15-8), è stato l’antipasto del 15-9 con cui l’azzurra si è imposta sull’altra coreana, la succitata Seung Min Lim. Sul podio anche la francese Gaelle Gebet, fermatasi a una sola stoccata dalla finalissima.
Lontane dal podio le altre azzurre: ai trentaduesimi di finale terminano la loro corsa Benedetta Durando (uscita sconfitta per 15-7 nel derby contro Martina Batini), Carolina Erba, battuta per 15-13 dalla russa Anastasia Ivanova, oggi ammazza italiane dal momento che al turno successivo si è presa lo scalpo di Valentina Vezzali (13/9). Fuori ai trentaduesimi anche Chiara Cini (beffata 15-13 dalla polacca Martyna Synoradzka), Valentina Cipriani (8-15 contro la Lim) e Serena Teo (7-11 contro Gaelle Gebet), mentre finisce al turno delle 32 la corsa dell’oro olimpico di Londra 2012 Elisa Di Francisca – battuta 15-12 dalla canadese Alanna Goldie – Beatrice Monaco (8-12 contro Larisa Korobeynikova), Martina Batini (10-15 contro la polacca Magdalena Knop), e Marta Cammilletti (7-15 contro Ysaora Thibus).
Chiudono fra le prime otto anche la medaglia di bronzo di Kazan Ines Boubakri (Tun), la russa Inna Deriglazova (che nel primo assalto di giornata ha battuto per 13-12 la connazionale Aida Shanaeva), la statunitense Lee Kiefer e l’altra francese Anita Blaze.
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Fotografia Federscherma/Facebook