Nel week-end, nella cittadina francese, la seconda prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile.
Cambia la location, camba il periodo, ma torna il Challenge Jeanty di fioretto femminile. Da Marsiglia a Saint-Maur des Fossès, a una decina di chilometri da Parigi. E anche una nuova formula: perché se fino all’anno scorso l’unica prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile sul territorio francese, si disputava con formula Grand Prix, la rivoluzione del calendario ha regalato agli appassionati e ai tifosi transalpini una tre giorni completa, con prova individuale e prova a squadre.
Archiviata quindi la trasferta “esotica” a Cancun, la Coppa del Mondo di scherma fa ritorno in uno dei paesi culla di questo sport e per contendersi uno dei trofei più prestigiosi per il fioretto femminile, nato oltre 50 anni fa su idea del Maestro d’Armi parigino Leon Jeanty, che aveva pensato a un torneo riservato alle ragazze della sua sala, in un’epoca in cui l’unica arma praticata al femminile era proprio il fioretto. Le padrone di casa, che in Messico hanno ottenuto un podio individuale grazie a Gaelle Gebet e il secondo posto nella prova a squadre a seguito della sconfitta contro la Russia – in una gara in cui le transalpine hanno estromesso le azzurre in semifinale per 45-35 – proveranno quindi a sfruttare l’entusiasmo e la spinta del pubblico che quasi certamente converrà numeroso a spingere Astrid Guyart, Ysaora Thibus, Corinne Maitrejean e tutte le altre ragazze della nazionale (ben venti quelle selezionate per la gara casalinga).
L’Italia riparte invece da una Arianna Errigo già in grande spolvero, vincitrice a Cancun. Sarà ancora lei il faro dell’italfioretto, sarà lei la donna da battere. Cercheranno invece riscatto Elisa Di Francisca – frenata in Messico da problemi alla schiena che le hanno impedito di gareggiare nella prova a squadre, ottimamente sostituita da Carolina Erba– Valentina Vezzali e Martina Batini, anche loro uscite troppo presto dalla competizione messicana. In attesa poi di capire chi saranno le altre componenti la spedizione che farà rotta verso Parigi e quindi su Saint-Maur.
Capitolo Russia: le ragazze di Stefano Cerioni sono rimaste tutte giù dal podio nella prova individuale di Cancun – che invece ha visto in grande spolvero le atlete coreane, in due sul podio a fine gara – ma hanno vinto la prova a squadre, dove restano loro le più accreditate rivali delle azzurre. La migliore in Messico è stata ancora una volta la solita Inna Deriglazova, fermata a un passo dal podio e quinta a fine gara. La vittoria in Coppa del Mondo manca dallo scorso marzo a Torino, quando si impose proprio la Deriglazova.
Nell’ultima edizione del “Jeanty”, disputatasi lo scorso maggio a Marsiglia – ultima prova di Coppa del mondo prima di Europei e Mondiali – fu ancora una volta trionfo italiano: fu la quarta firma stagionale di Arianna Errigo, vittoriosa malgrado fosse fresca di infortunio al dito, , fu il ritorno sul podio di Carolina Erba, che condivise con Elisa Di Francisca il terzo posto finale. Finalista sconfitta, Inna Deriglazova, piegata all’ultima stoccata. Venerdì si riparte con le qualificazioni, sabato la prova individuale, domenica gran finale con la prova a squadre.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
