Tre podi per Italia al “Memorial De Martinengo”a Bratislava. I risultati del week-end.
Si è svolta nel fine settimana l’edizione 2014 del “Memorial De Martinengo”, prestigiosa prova valida per la Coppa del Mondo Under 20. Tre le gare in programma: la spada maschile, il fioretto femminile e il fioretto maschile. Un trittico di gare che ha regalato soddisfazioni all’Italia, tornata a casa con tre piazzamenti sul podio. È mancata solo la vittoria, ma il bottino portato a casa dalla Slovacchia è comunque buono.
Ad aprire il programma è stata, venerdì, la gara di fioretto maschile. La vittoria ha arriso al giapponese Kyosuke Matsuyama, ma la scherma azzurra sorride grazie al secondo posto di Guillaume Bianchi (battuto nella finalissima per 15-12) e al terzo di Damiano Rosatelli, fermato in semifinale proprio da Bianchi con il punteggio di 15-14. Il francese Roger Enguerand completa il podio, ai piedi del quale si ferma invece Lorenzo Francella, battuto nei quarti di finale da Rosatelli per 15-14.
Nella prova femminile è Elisabetta Bianchin a salire sul podio, unica “infiltrata” nella festa russa. A vincere è stata infatti Kristina Samsonova, che ha avuto la meglio sull’azzurra nella finalissima. 15-9 il punteggio che premia la schermitrice dell’est Europa. Ancora due russe completano il podio, Regina Garifullina – battuta 15-11 dalla Bianchin in semifinale -e Maria Melnikova, stoppata nel derby dalla Samsonova. Chiude al decimo posto Elena Tangherlini, battuta negli ottavi di finale da Elisabetta Bianchin per 15-8.
Nessun azzurro sul podio invece nella spada maschile: il migliore degli italiani è stato Gianluca Casaro, alla fine settimo. La vittoria è andata all’israeliano Yuval Shalom Freilich, che ha regolato in finale il magiaro Zsombar Banya per 15-10. A completare il podio un altro ungherese, Gergely Siklosi, e il rumeno Adrian Dabija. A fermare la corsa del nostro tiratore è stato proprio Banya, che nell’assalto valido per accedere alla zona podio ha battuto Casaro per 15-6.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma