La sciabolatrice azzurra seconda in Germania. Vince la Palmedo. Giù dal podio gli sciabolatori.
Squillo di tromba della sciabola azzurra al femminile in quel di Dormagen. In Germania è Sofia Ciaraglia a portare alto il tricolore, fermandosi a due sole stoccate dalla vittoria finale, andata alla statunitense Sage Palmedo, che nell’assalto decisivo per il jackpot, ha battuto 15-13 la sciabolatrice romana. A completare il podio ci pensano la russa Polina Stadnichuk e la polacca Patricja Palczynska.
Ma c’è ancora tanta Italia fra le prime otto classificate: perché ai piedi del podio ci arrivano anche Eloisa Passaro e Michela Battiston, la prima battuta 15-7 proprio dalla connazionale Ciaraglia, la seconda beffata all’ultima stoccata dalla Stadnichuk. A completare il lotto delle finaliste, la britannica Kaitlin Maxwell e la russa Yana Obvintseva. Domani il programma prevede la prova a squadre, e i risultati di oggi potrebbero dare la giusta carica alle ragazze azzurre.
In contemporanea si è disputata anche la gara maschile. Nessun azzurro sul podio, solo sfiorato da Dario Cavaliere alla fine quinto. Per l’azzurro è arrivato nell’assalto dei quarti di finale, battuto 15-10 dal tedesco Eduard Gert (15-10). Stop agli ottavi di finale invece per Eugenio Castello, che chiude al nono posto. La gara ha visto la vittoria del russo Dmitry Danilenko, che nella finalissima ha avuto la meglio su Eduard Gert con il punteggio di 15-14, mentre al terzo posto hanno chiuso il belga Jules-Emile De Visscher e l’ungherese Mate Bancsics. Fra i primi otto anche il francese Charles Colleau, nonchè i russi Iliy Andreev e Kirill Efimov.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma