Quarta vittoria francese con Gustin. Podio per Limardo Gascòn. Tagliariol e Cimini fermati agli ottavi di finale.
Tutto come prima. Tutto, più di prima, torna a dipingersi di blu Francia nell’universo spada maschile. Il comandante Hugues Obry si sfrega le mani e si gode l’ennesima vittoria stagionale per la sua truppa. Che stavolta elegge il soldato Ronan Gustin – classe 1987, due podi nel per lui anno di grazia 2011 come miglior risultato in carriera – a eroe del giorno. É lui a vincere sulle pedane canadesi, al termine di un esaltante testa a testa finale con l’altrettanto sorprendente ceco Pavel Pitra, che capitola solo alla lotteria della ventinovesima stoccata. Sul podio, poi, torna a vedersi il volto del venezuelano Ruben Limardo Gascòn, che finalmente sembra essersi definitivamente lasciato alle spalle la scorsa, difficile annata segnata dal grave infortunio al ginocchio. Con lui, a condividere il terzo gradino del podio, il coreano Jinsun Jung.
In casa Italia le note liete si chiamano Matteo Tagliariol e Gabriele Cimini, i migliori degli azzurri, entrambi fermati agli ottavi di finale.Il campione olimpico di Pechino 2008 mette a referto la sua miglior gara stagionale, nel corso della quale ha battuto il tedesco Falk Spautz e lo svizzero Fabian Kauter prima di cedere solo all’ultima stoccata al ritrovato Limardo Gascon. Bene anche Gabriele Cimini, che prima di venir battuto dall’ucraino Maksym Khvorost, infligge una netta sconfitta a Max Heinzer, battuto per 15-8. Gara da dimenticare al più presto possibile, invece, per Enrico Garozzo, che vede bruscamente interrotta la sua serie positiva di due podi filati già al primo assalto di giornata, dove il siciliano viene battuto all’ultima stoccata dal tedesco Joerg Fiedler. Eliminati al primo turno anche Gabriele Bino (15-11 contro Karuchenko) e Lorenzo Bruttini (14-10 contro un altro ucraino, Bogdan Nikishin), mentre ai sedicesimi si ferma la corsa di Marco Fichera, Andrea Santarelli e Paolo Pizzo, battuti rispettivamente da Gauthier Grumier (15-8), Anton Avdeev (15-12) e Ronan Gustin (15-13).
Oggi si chiude con la prova a squadre, ultima occasione per cercare di sistemare le tessere del puzzle prima che, a partire dal prossimo Monal, scatti la corsa ai pass per Rio. Gli azzurri schierano il consueto quartetto con Bruttini, Fichera, Garozzo e Pizzo
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