La Coppa del Mondo di sciabola femminile riparte da Gand. Tre vittorie per l’Italia. Storia e statistiche della gara.
A distanza di tre settimane dalla gara di Atene, il circuito della Coppa del Mondo di sciabola femminile si rimette in moto e fa rotta verso Gand, in Belgio, per affrontare la sua quinta tappa stagionale, che coincide con l’edizione numero 10 del torneo intitolato alla memoria di Yves Brasseur, sciabolatore belga scomparso nel 2005, portacolori della sua nazionale alle Olimpiadi in due occasioni, Tokyo 1964 e Città del Messico 1968.
La prima edizione di questa gara è datata 2006: allora fu la polacca Bogna Jozwiak ad avere l’onore di essere la prima atleta a mettere la propria firma sull’albo d’oro della manifestazione dopo aver battuto in finale l’ungherese Orsolya Nagy, mentre il podio fu completato da Sofya Velikaya e dalla francese Leonore Perrus. Ventesima si classificò una allora sedicenne Rossella Gregorio. Tre le vittorie dell’Italia, arrivate consecutivamente negli anni 2010, 2011 e 2012: ad aprire e chiudere la serie è stata Ilaria Bianco, in mezzo è arrivata la vittoria di Irene Vecchi. In particolare, l’edizione 2012 fu caratterizzata da una finale tutta di marca italiana, con Ilaria Bianco che si impose su Irene Vecchi, mentre Gioia Marzocca venne fermata ai quarti di finale. Con due affermazioni – datate 2007 e 2008 – la francese Anne Lise Touya è, al parti della nostra Ilaria Bianco, l’atleta che ha vinto più edizione del “Brasseur”, l’unica però al momento ad essere riuscita nel back to back.
Le ultime due edizioni, hanno avuto come protagoniste assolute da una parte Mariel Zagunis, dall’altra Olga Kharlan: le due fuoriclasse, infatti, si sono incrociate in entrambe le occasioni nell’atto finale ottenendo una vittoria a testa. Se nel 2013, infatti, a imporsi fu la due volte campionessa olimpica dell’Oregon, nel 2014 a spuntarla fu la sciabolatrice ucraina.
La prova a squadre venne disputata per la prima volta nel 2010. Il record di vittorie spetta alla Russia, con 3 affermazioni, una vittoria a testa per Stati Uniti e Corea. Il bilancio dell’Italia è di due secondi posti (2013 e 2014) e un terzo posto (2011).
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