Meravigliosa Italsciabola, è vittoria a Gand

Le azzurre vincono la prova a squadre a Gand. Battuta la Francia. Terzo posto per gli Stati Uniti.

 

È festa azzurra a Gand. Tutta per quattro ragazze fantastiche – in strettissimo ordine alfabetico, Ilaria Bianco, Rossella Greogorio, Martina Petraglia e Irene Vecchi – che stappano lo champagne al termine della finale vinta 45-40 sulla Francia. Terzo posto per gli Stati Uniti (Ibithaj Muhammad, Anne – Elizabeth Stone, Dagmara Wozniak e Mariel Zagunis), che si impongono nella finalina sulla Russia di Sofya Velikaya.

L’Inno di Mameli da ascoltare abbracciate e con il bandierone in mano è un premio al lavoro delle azzurre, la degna chiusura di una giornata cominciata con la vittoria sulle giapponesi (45-35) e proseguita battendo Germania (45-41) e, soprattutto, la Russia, nettamente regolata con il punteggio di 45-34.

Per terminare nel modo migliore un dipinto perfetto, restava solo l’atto finale, dove si è presentata la Francia di Cecilia Berder, Manon Brunet, Saoussen Boudiaf e Charlotte Lembach: il match con le transalpine è equilibrato e in altalena. Si arriva così all’ultimo, decisivo, giro di assalti con le francesi in vantaggio 30 – 27: ed è qui che le azzurre edificano il loro castello vittorioso. Il primo mattoncino lo mette Ilaria Bianco, che stende la Boudiaf con un parziale di 8-1; l’opera poi la prosegue Irene Vecchi, che contro Manon Brunet allarga ulteriormente la forbice che serve a lanciare al meglio Rossella Greogorio verso il traguardo. E Ross il suo lo fa al meglio, rintuzzando gli attacchi di Charlotte Lembach e firmando il il 45-40 finale che proietta in orbita le azzurre.

A completare il podio ci pensano gli Stati Uniti, che vincono la finalina per il terzo posto contro la Russia con il punteggio di 45-30. Nel tradizionale selfie di fine gara che le ragazze si scattano a eterno ricordo di questa giornata, il posto centrale, quello riservato alle vincitrici, oggi è colorato di azzurro intenso. E dopo due secondi posti negli ultimi due anni, l’Italsciabola al femminile torna finalmente sul gradino più alto del podio, ponendo fine a un digiuno che durava da quell’ultima volta datata maggio 2012, quando l’italia vinse la prova sulle pedane casalinghe di Bologna. Alla vigilia della partenza della corsa a Rio, non ci può essere viatico migliore.

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