Vicenza, gli spadisti salgono sul tetto d’Europa

Il quartetto azzurro domina la prova a squadre di spada e vince l’oro. Battuta l’Ungheria. Podio per la Romania.

 

Un dominio assoluto. Dal primo assalto vinto contro la Bielorussia fino alla finalissima contro l’Ungheria (Balint Bakos, Daniel Berta, Levente Buta, Csongor Komaromy – Poros), chiusa sul 45-25. In mezzo, la semifinale contro la Turchia, liquidata con un netto 45-23.

La spada maschile, in questi Campionati Europei di Vicenza, è un feudo tutto italiano. Ieri la finalissima della prova individuale  ha messo di fronte Marco Fichera e Andrea Santarelli, oggi gli stessi protagonisti hanno portato in cima all’Europa i compagni di squadra Gabriele Cimini e Roberto Ranieri. Concedendo poco o nulla agli avversari, compresi gli ungheresi nell’atto finale. Un assalto che, fin dalle primissime battute prende nettamente la direzione del quartetto azzurro e che, di fatto, non ha mai storia, al punto che il divario finale è di 20 stoccate.

Sul terzo gradino del podio ci sale la Romania (Tatian Bolboceanu, Adrian Dabija, Mario Persu, Inout Trandafirescu), che nella finale per il bronzo batte la Turchia con il punteggio di 45-31.

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Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma

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