Ottimo secondo posto per gli azzurri, superati soltanto dall’Ungheria in finale. Terzo posto per la Germania
Un ottimo secondo posto nella prova a squadre conclude in modo positivo il weekend di sciabola maschile per l’Italia. La Nazionale del Ct Sirovich, pure se in formazione inizialmente rimaneggiata ma comunque di buona qualità complessiva – il quartetto era formato da Luigi Samele, Enrico Berrè, Luca Curatoli e Alberto Pellegrini – ottiene la medaglia d’argento cedendo solo in finale all’Ungheria di Aron Szilagyi (nel quartetto completato da Szatmari, Iliasz e Decsi) per 45-40. Finale equilibrata ma sempre condotta dagli ungheresi che dopo aver mantenuto un rendimento continuo nelle fasi iniziali, tra la quinta e la settima frazione hanno scavato il gap decisivo per il risultato finale, malgrado nell’ottavo parziale Pellegrini abbia tentato la rimonta con l’8-5 su Szatmari.. La medaglia di bronzo è andata alla Germania, che nella finale di consolazione ha superato senza patemi la Cina per 45-24.
Il percorso degli azzurri, dopo la vittoria di larga misura contro il Messico al turno dei 16 (45-20 il finale), ha svoltato ai quarti di finale contro la Francia, in un assalto sulla carta difficile ma affrontato con grande tenacia dagli azzurri, che hanno potuto contare su un Curatoli in versione super in almeno due frazioni (11-5 a Rousset e soprattutto 13-4 ad Anstett) e su una prestazione convincente tanto di Samele quanto di Berrè, che con cinque stoccate su dodici nell’ultimo parziale ha potuto chiudere la sfida con il punteggio di 45-44. La semifinale contro la Cina, dove gli azzurri partivano comunque favoriti, non ha regalato sorprese e si è chiusa con un comodo 45-32, con l’Italia avanti in otto frazioni su nove, fatto salvo il 6-5 con cui Fang Xie ha superato Pellegrini all’ottava frazione, a giochi peraltro ormai fatti.