La presentazione della prova di fioretto maschile. Favoriti, outsider per la gara di Montreux.
Incertezza e grande spettacolo. Ecco gli ingredienti che caratterizzeranno le prove di fioretto maschile al prossimo Europeo di Montreux. Non ci sono – ovviamente – americani e asiatici, ma il numero di pretendenti alla vittoria resta elevato.E con i gironi in apertura, tutto può davvero accadere fin dalle prime fasi. L’appuntamento è per il 6 giugno, quando si assegneranno le medaglie, ma attenzione già al pomeriggio del 5, quando saranno disputate le fasi preliminari e gli assalti del tabellone dei 64.
L’anno scorso andò così – The biggest upset: James Andrews Davies, britannico, vinse la prova individuale battendo in finale il russo Alexei Cheremisinov. Podio per il tedesco Peter Joppich e per il francese Erwann Le Pechoux, mentre il migliore degli azzurri fu Giorgio Avola, che chiuse la sua gara al quinto posto.
Favoriti – Due vittorie in stagione per lui fan del russo Dmitry Rigin un nome caldo per la vittoria, così come il suo connazionale Alexei Cheremisinov. In casa Italia, Andrea Cassarà è la cara forte, con Giorgio Avola e Daniele Garozzo che però han tutte le carte in regola per puntare al podio
Outisder – Tanti i fiorettisti che, pur non godendo dei favori del pronostico, possono rompere le uova nel paniere ai più quotati. A partire dagli altri due russi, Renal Ganeev e Artur Akhamathktuzin, quest’ultimo da poco tornato a pieno regime dopo un anno di stop. Attenzione poi al ceco Alexander Chouptenich, fresco di podio a Shanghai. La Francia ha quattro carte al mazzo, mentre la Gran Bretagna può puntare su Richard Kruse e il campione uscente Davies. Da non sottovalutare, infine, Peter Joppich: vero che il fuoriclasse tedesco sembra essere in fase calante, ma il grande appuntamento sicuramente saprà stimolare l’appetito di un assoluto fuoriclasse, capace di vincere per ben quattro volte il Mondiale.
Prova a squadre – La gara di Strasburgo vide prevalere i padroni di casa della Francia, che in finale sconfissero gli azzurri e misero a segno il primo tassello della doppietta Europeo – Mondiale suggellata un mese più tardi a Kazan. Terzo posto invece per la Russia. Saranno quasi certamente queste tre nazioni a giocarsi il podio anche a Montreux, con Germania e la solida Polonia pronte allo sgambetto.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma