Le dichiarazioni post gara di Rossella Gregorio, medaglia di bronzo nella prova individuale di sciabola femminile.
Terza al termine di una lunga giornata, Rossella Gregorio è felice per la riconferma del bronzo vinto lo scorso anno a Strasburgo ma allo stesso momento fatica a trattenere il disappunto per la semifinale persa all’ultima stoccata contro Charlotte Lembach: «Perdere 15-14 fa sempre male, e c’è un po’ di rammarico per questo» ci racconta in zona mista «però ci può anche stare: la Lembach ha fatto più volte podio in Coppa del Mondo ed è fra le prime sedici della classifica, quindi non certo l’ultima arrivata. In più oggi doveva essere la sua giornata fortunata alla lotteria dell’utima stoccata, visto che ha battuto così anche Irene e stava rischiando di farlo anche con la Velikaya in finale».
La perla della giornata, rimane però la vittoria contro Olga Kharlan, un’affermazione che non solo le ha permesso di accedere alla medaglia ma che anche e soprattutto rappresenta una grande molla psicologica per Rossella: «La vittoria sulla Kharlan mi sarà molto d’aiuto per acquisire ulteriore sicurezza nei miei mezzi. So che è un Campionessa, che il boccone amaro di oggi non lo avrà digerito facilmente e che è pronta a rifarsi al più presto, ma il solo fatto di poter competere alla pari con lei e riuscire anche a batterla, mi porta tanta fiducia».
Mercoledì c’è l’appuntamento, importantissimo, con la prova a squadre, su cui la Gregorio pare essersi già focalizzata: «Ora testa sulla prova a squadre. Domani (oggi, ndr) ci riposiamo un po’ per smaltire la stanchezza e le scorie di una giornata molto lunga, poi penseremo alla gara per noi più importante».
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
