Dopo Daniele nel fioretto, anche Enrico Garozzo si prende il titolo italiano nella spada. Nel fioretto femminile vince Di Francisca, nella sciabola maschile oro a Berrè.
Dopo Daniele tocca a Enrico. Non ce ne vogliano Elisa Di Francisca ed Enrico Berrè, splendidi campioni italiani di fioretto femminile e sciabola maschile, ma il titolo della III giornata degli Assoluti di Torino 2015 spetta a Enrico Garozzo. Per lo spadista acese è arrivato il primo alloro nazionale, due giorni dopo l’impresa del fratello nel fioretto maschile.
Una gara straordinaria, quella di Garozzo, che agli ottavi di finale ha affrontato e superato il durissimo scoglio rappresentato da Marco Fichera, compagno di Nazionale e allenamenti, amico e campione. I due hanno dato vita a un assalto bellissimo, vinto 7-6 alla priorità da Garozzo dopo che essere stato sotto 3-0. Una rimonta per nulla facile contro un avversario della caratura e con le caratteristiche di Marco Fichera. In semifinale è arrivata la vittoria per 15-12 contro un Luca Ferraris dentro al match fino al 12-10 a favore, in finale il 15-9 su Andrea Santarelli, che era arrivato a giocarsi il titolo dopo aver eliminato il beniamino di casa Lorenzo Buzzi con un 15-10.
Il fioretto femminile è stato dominato da una Elisa Di Francisca in forma strepitosa. Nettissima la sua affermazione in finale su Valentina Vezzali, un 15-3 in un match che non ha mai avuto storia, e in cui la campionessa europea di Montreux era riuscita a portarsi avanti sul 10-0 dopo un avvio molto abbottonato e una passività chiamata sullo 0-0 nel primo periodo. Le due jesine sono arrivate in finale superando Beatrice Monaco e Ilaria Salvatori, che hanno completato il podio.
Bis e secondo titolo italiano consecutivo per Enrico Berrè, che si è riconfermato campione italiano dopo la vittoria di un anno fa ad Acireale. In finale è arrivata un’affermazione su Alberto Pellegrini per 15-12, dopo una semifinale dominata e conclusa 15-10 contro Diego Occhiuzzi. Sul terzo gradino del podio anche Massimiliano Murolo, sconfitto 15-12 da Pellegrini. Spettacolo e tensione anche in due match dei quarti di finale: quello che ha visto opposti, sulla pedana della finale, Luca Curatoli e Diego Occhiuzzi (vinto dal secondo 15-13 con un’ultima stoccata molto discussa) e quello tra Luigi Miracco e Alberto Pellegrini, vinto 15-14 dal secondo con una lunga coda polemica tra i due.
Nella giornata di oggi sono stati poi assegnati i titoli Paralimpici di sciabola: a livello femminile, nella categoria A l’oro è stato conquistato da Loredana Trigilia in finale su Ionela Mogos, terza Sofia Brunati, mentre nella categoria B la vittoria è andata a Marta Nocenti su Marta Spreafico. A livello maschile, nella categoria A vittoria per Alberto Pellegrini su Edoardo Gordan, terzi Alberto Morelli e Alberto Serafini, mentre nella categoria B oro per Alessio Sarri su Nicola D’Ambra, in un podio completato da Blerim Xheladini e Jonathan Tripodi.
Per quanto riguarda invece la scherma per Non Vedenti, l’oro nella spada maschile è andato a Fabrizio Mandolini su Alessandro Ceccarelli, terzo posto per Danilo Malerba e Antonio Carnazza. Tra le donne ore per Simonetta Pizzuti, argento per Silvia Tombolini, bronzo per Roberta Falzone e Giuseppina Lucia Albano.
Twitter: GabrieleLippi1
Foto di Augusto Bizzi per Federscherma
