Nel week-end in Lussembrugo la prima gara stagionale. Ecco chi sono gli azzurrini della spada maschile Under 20.
Nella giornata di domani sarà il Granducato di Lussemburgo a fare da sfondo alla prima prova del circuito di Coppa del Mondo U20 di spada maschile. Riflettori puntati, dunque, sui ragazzi di CT Sandro Cuomo, nella speranza che siano capaci di rispondere positivamente e prontamente alla sua chiamata, soprattutto dopo una stagione, la scorsa, caratterizzata da diversi alti e bassi, in particolare per quanto riguarda le gare all’estero. L’obbiettivo, dunque, deve essere quello di migliorarsi, cercando, perché no, di eguagliare quanto fatto dalle colleghe del settore femminile.
Andiamo a scoprire chi saranno i protagonisti della spada maschile di questa stagione di Coppa U20.
Riccardo Abate
Classe 1999, Riccardo Abate è nato a Casale Monferrato e, dopo aver tirato per alcuni anni per il club cittadino, ha deciso di spostarsi nel capoluogo piemontese. Si è allenato, infatti, all’ISEF Eugenio Meda Torino e poi ha scelto di ritornare dal suo primo maestro, Francesco Campagna, cambiando nuovamente società. Tra suoi risultati più importanti spiccano due titoli italiani: il primo vinto nella categoria cadetti nel 2014 ed il secondo conquistato lo scorso anno, a Vicenza, nella categoria giovani. Riccardo ha partecipato ai suoi primi Campionati del Mondo cadetti nel 2014, a Plovdiv, riuscendo a centrare la finale a otto. Grazie a questo risultato ha potuto prendere parte alla spedizione italiana che, sempre nel 2014, è volata a Nanchino per i Giochi Olimpici della Gioventù.
Federico Vismara
Federico Vismara, nato nel ’97 a Milano, è un atleta dell’Associazione Schermistica Piccolo Teatro di Milano. Nel corso delle sua carriera ha partecipato a tre Mondiali e altrettanti Europei, vincendo due argenti a squadre nella categoria cadetti, Budapest 2013 e Gerusalemme 2014, e un bronzo individuale, sempre da U17 e sempre a Gerusalemme. Nella scorsa stagione è andato a medaglia due volte nel corso della gara di Coppa del Mondo di Udine e ha portato a casa, dai campionati Italiani di categoria, un terzo posto. Occhi puntati, dunque, su questo giovane spadista emiliano che è a metà del suo percorso tra gli U20.
Cosimo Martini
Cosimo Martini è nato, anche lui, nel ’97 e si allena a Pisa nella palestra del maestro Di Ciolo. Vincitore, pochi giorni fa, della Coppa Italia a squadre, vanta la partecipazione a due Europei e a un Mondiale. E’ stato proprio in occasione della rassegna continentale svoltasi a Gerusalemme nel 2014, che Cosimo ha ottenuto il suo miglior risultato internazionale salendo, con i compagni di squadra, sul secondo gradino del podio.
Gianluca Casaro
Gianluca Casaro è il più “anziano” degli atleti convocati dal CT Cuomo per l’appuntamento in Lussemburgo. Ha partecipato ai suoi primi Europei a Budapest, nel 2013, vincendo anche un argento con i suoi compagni di squadra. Lo stesso anno è stato anche convocato per i Campionati del Mediterraneo, in Algeria, dove ha racimolato un vero e proprio bottino, tornando a casa con un argento e un oro individuali (cadetti e giovani) e un oro a squadre (giovani).
Valerio Cuomo
Figlio d’arte e del CT di spada, Valerio Cuomo ha partecipato a Europei e Mondiali per la prima volta lo scorso anno. Agli ultimi Campionati Italiani, che hanno avuto luogo a Treviso, ha deciso di chiudere in bellezza il suo percorso fra gli U17, laureandosi campione Italiano. Nei suoi anni da cadetto è stato capace di centrare diversi podi in competizioni nazionali e non e quest’anno dovrà affrontare il passaggio di categoria, essendo al primo anno tra gli U20. Speriamo che il titolo italiano gli abbia dato fiducia e grinta per affrontare questa nuova avventura fra i Giovani.
Sergio Trivelli e Gabriele Risicato
Altri due atleti da tenere d’occhio sono sicuramente il genovese della Cesare Pompilio Sergio Trivelli e il siciliano Gabriele Risicato. Quest’ultimo, in particolare, ha già ottenuto buoni risultati in Italia e all’estero e, essendo all’ultimo anno fra gli U20, le probabilità che voglia chiudere il suo percorso in bellezza diventano quasi automaticamente delle certezze.
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma