In Corea argento per Valentina Cipriani nella prova femminile. Al maschile, bronzo per Foconi.
Portano il marchio del fioretto le prime medaglie italiane nelle prove di scherma dei Giochi Militari 2015, in corso di svolgimento nella città coreana di Mungyeong.
A inaugurare il medagliere ci ha pensato domenica Alessio Foconi, firmando la medaglia di bronzo nella prova maschile. Per l’aviere azzurro lo stop è arrivato in semifinale per mano del russo Renal Ganeev, vittorioso con il punteggio di 15-7. Lo stesso Ganeev ha poi conquistato la medaglia d’oro dopo aver battuto in finale il padrone di casa Jung per 15-9, mentre a fare compagnia a Foconi sul gradino più basso del podio ci è andato Dmitry Komissarov, sconfitto da Jung con il medesimo punteggio di Foconi. Stop ai quarti di finale per Luca Simoncelli, mentre il terzo azzurro in gara – Lorenzo Nista – è stato battuto dal brasiliano Guillherme Toldo nell’assalto valido per l’accesso ai quarti di finale e ha chiuso al nono posto.
Sulla prova femminile c’è la griffe prestigiosa della fresca campionessa del Mondo, Inna Deriglazova. La russa, iridata a Mosca lo scorso luglio, è stata l’unica a fermare la corsa dell’azzurra Valentina Cipriani che si è dovuta così accontentare della medaglia d’argento. A completare un podio che poco o nulla ha da invidiare a una prova di Coppa del Mondo, ci hanno pensato poi l’altra russa Yulia Biryukova (sconfitta 11-10 dalla Cipriani in semi) e la fuoriclasse polacca Sylwia Gruchala, stoppata dalla Deriglazova. Quinto posto per Carolina Erba, nettamente sconfitta 15-4 nel derby azzurro contro la futura medaglia d’argento, mentre si ferma agli ottavi la corsa di Beatrice Monaco, eliminata dalla polacca Malgorzata Wojtkowiak con il punteggio di 10-9.
Nessuna medaglia per l’Italia nelle altre prove sin qui disputate, ovvero quelle di sciabola femminile e spada maschile: nella prima, doppietta polacca grazie alla vittoria di Alexandra Socha su Bogna Jozwiak (15-11), mentre le russe Dina Galiakbarova e Maria Ridel hanno condiviso il terzo gradino del podio, con tutte e tre le azzurre in gara – Rebecca Gargano, Chiara Mormile, Livia Stagni – eliminate nel tabellone degli ottavi di finale.
Fra gli spadisti, vittoria finale per il cinese Li Z. che nell’assalto decisivo per l’oro ha battuto il francese Daniel Jerent. Podio per l’altro cinese Li G. e per il canadese Boisvert- Simard. Migliore degli azzurri Andrea Vallosio (stop ai quarti per lui), mentre tanto Stefano Carozzo quanto Luca Ferraris si sono dovuti arrendere agli ottavi di finale.
Classifiche
Fioretto femminile – 1. Deriglazova (Rus), 2. Cipriani (ITA), 3. Biryukova (Rus), 3. Gruchala (Pol), 5. Erba (ITA), 6. Alborova (Rus), 7. Wojtkowiak (Pol), 8. Synoradzka (Pol)
Fioretto maschile – 1. Ganeev (Rus), 2. Jung Jae Gyu (Kor), 3. Komissarov (Rus), 3. Foconi (Ita), 5. Kim Min Kyi (Kor), 6. Simoncelli (ITA), 7. Khovanskii (Rus), 8. Toldo (Bra)
Sciabola femminile – 1. Socha (Pol), 2. Jozwiak (Pol), 3. Ridel (Rus), 3. Galiakbarova (Rus), 5. Kormilitsyna (Rus), 6. Shen (Chn), 7. Kedziora (Pol), 8. Benitez (Ven)
Spada maschile – 1. Li Z. (Chn), 2. Jerent (Fra), 3. Boisvert-Simard (Can), 3. Li G. (Chn), 5. Na (Kor), 6. Lugones Ruggeri (Arg), 7. Khvorost (Ukr), 8. Vallosio (Ita)
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Fotografia Federscherma/Facebook