Il russo si impone nell’esordio stagionale. Avola, stop ai quarti, migliore degli azzurri.
Si apre nel segno di Timur Safin la nuova stagione di Coppa del Mondo di fioretto maschile: il ventitreenne russo, infatti, è salito sul gradino più alto del podio nella prova inaugurale che si è conclusa nella notte italiana sulle pedane californiane di San Josè. Decisiva, ai fini del risultato, la vittoria in finale sul britannico James Andrews Davies, ottenuta con il punteggio di 15-7. A completare il podio, il francese Jeremy Cadot e il campione del Mondo Yuki Ota.
In casa Italia, il migliore è stato Giorgio Avola, sesto a fine giornata dopo aver trovato nel francese Jeremy Cadot l’ostacolo che fermato il suo cammino costellato di scalpi eccellenti: l’esordio contro Enzo Lefort, quindi la prosecuzione con le vittorie sul russo Dmitry Rigin e nel derby contro Andrea Baldini, battuto 15-11 nell’assalto degli ottavi di finale. Si fermano agli ottavi anche l’ottimo Alessandro Paroli – battuto di stretta misura dall’iridato 2014 Alexei Cheremisinov per 15-13 – e Alessio Foconi, fermato dal sorprendente algerino Roman Djitli, che nel suo carniere californiano ha messo anche gli scalpi dell’argento di Mosca Alexander Massialas e del francese Jeremy Cadot. Stop nel tabellone dei 32 tanto per Daniele Garozzo quanto per Edoardo Luperi: il siciliano ha mancato la rivincita contro Peter Joppich che, dopo averlo estromesso dal Mondiale a Mosca, si è ripetuto ieri. A fermare Luperi, invece, il cinese Jianfei Ma.
Finisce al primo turno invece la gara di Damiano Rosatelli, Lorenzo Nista, Tommaso Lari e Valerio Aspromonte. Il biondo fiorettista di Frascati è protagonista di uno degli assalti più emozionanti di giornata, in cui ha tenuto testa fino all’ultimo al numero uno del ranking Race Imboden, prima di venir battuto all’ultima stoccata dall’americano. Lo show finale, con entrambi i fiorettisti a urlare convinti di aver messo a segno la stoccata decisiva, resterà la cartolina di questa gara.
No need for coffee when Race Imboden has the first bout of the day! Last touch against Aspromonte…
Scene che forse possono far storcere il naso a qualche purista, ma che sono esemplificative della passione e del fuoco schermistico che anima entrambi i contendenti: e il tweet postato a fine gara da Aspromonte – e la risposta dello stesso americano – valgono più di mille parole e di ogni superfluo commento.
Twitter: agenna85
Fotografia Fie/Facebook
