La francese si aggiudica la gara di Cancun battendo Alice Volpi. Terzo posto per Batini ed Di Francisca.
Una gara cominciata con la clamorosa eliminazione di Arianna Errigo (“E dopo soli venti minuti di gara sono già sotto la doccia! Una tra le peggiori gare della mia vita…e meno male che dovevo divertirmi!” ha commentato la due volte campionessa del Mondo sulla sua pagina Facebook), caduta per mano dell’americana Sabrina Massialas, e chiusa nell’ennesima dimostrazione di forza del fioretto azzurro, con tre azzurre a prendersi il podio a fine giornata: questo, in estrema sintesi, è quanto emerge dal primo impegno stagionale sulle pedane di Cancun.
Una cronaca più dettagliata ci obbliga innanzitutto a toglierci il cappello di fronte alla vincitrice di giornata, la francese Ysaora Thibus. Perchè se è vero che la francese rovina sul più bello la festa azzurra battendo in finale Alice Volpi (15-13), degno di menzione è il modo in cui costruisce la sua giornata perfetta, mettendo in fila negli ultimi tre assalti la campionessa del Mondo Inna Deriglazova (15-10), la nostra Elisa Di Francisca (15-7 con la jesina che non è riuscita ad arginare la pimpante francese) e chiudendo tutto con il capolavoro finale sulla Volpi, che pure era partita forte e si era issata addirittura sul 7-0. Ma quando il destino dell’assalto sembrava ormai scritto e colorato d’azzurro, la Thibus – che fino ad oggi aveva centrato sei sesti posti in altrettante precedenti apparizioni sul podio – ha costruito la sua rimonta, stoccata dopo stoccata, minando le certezze dell’azzurra e andando al primo riposo addirittura in vantaggio per 10-9. Il tentativo di rimonta della fiorettista senese si infrange sulla stoccata del potenziale 12-12, che a seguito della richiesta di moviola da parte francese si tramuta nel 13-11 Thibus. È la svolta, perché da quel momento in poi la transalpina mette l’allungo decisivo e poi controlla il tentativo di risalita dell’avversaria, fino all’attacco secco che illumina una luce sola e chiude la pratica sul 15-13.
Dati i doverosi meriti all’eroina di giornata, resta una gara ampiamente positiva per i colori azzurri, con Elisa Di Francisca in spolvero e una ritrovata Martina Batini, che ritrova il podio un anno e mezzo dopo l’ultima comparsa, datata luglio 2014 in occasione dei Mondiali di Kazan chiusi con l’argento: a fermare la sua corsa è stata Alice Volpi, che con una grande rimonta inchioda la pisana sul 15-13 finale. Ai piedi del podio si ferma anche Valentina Vezzali, battuta all’ultima stoccata proprio dalla pisana. Fra le prime otto avrebbe avuto pieno diritto di stare Carolina Erba, che pure si era trovata avanti 14-10 contro la Deriglazova nell’assalto di ottavi di finale, ma la grande reazione della campionessa iridata in carica – poi schiantatasi sulla Thibus – l’ha costretta ad alzare bandiera bianca. Per ciò che concerne la gara delle altre azzurre, stop al tabellone delle 32 per Valentina De Costanzo, mentre nel primo assalto di giornata oltre ad Arianna Errigo sono state eliminate Chiara Cini, Camilla Mancini (battuta da Martina Batini), Serena Teo e Valentina Cipriani.
Classifica – 1. Thibus (Fra), 2, Volpi (Ita), 3. Di Francisca (Ita), 3. Batini (Ita), 5. Deriglazova (Rus), Prescod (Usa), 7. Vezzali (Ita), 8. Guyart (Fra)
Twitter: agenna85
Fotografia Federaciòn Mexicana de Esgrima/Facebook