La Coppa del Mondo Giovani fa tappa a Plovdiv dove ospita le gare di sciabola tanto al femminile quanto al maschile. Cavaliere e Dreossi puntano a confermare i bei piazzamenti delle prime due gare. Operazione riscatto per le ragazze.
Lasciato alle spalle il soddisfacente fine settimane finlandese dedicato alla spada femminile, che ha portato in dote il terzo posto di Eleonora De Marchi e il trionfo nella prova a squadre, l’Italia Under 20 si rituffa in Coppa del Mondo affidando le proprie speranza di gloria a sciabolatrici e sciabolatori. Tutti in gara sulle pedane bulgare di Plovdiv.
Per le ragazze si tratta della seconda prova stagionale, che segue di tre settimane l’esordio in Polonia. Poca gloria per i colori azzurri nel giorno del dominio della Russia, anche se la prova a squadre – vinta dalla solita Russia – ha portato in dote al quartetto composto da Michela Battiston, Rebecca Gargano, Eloisa Passaro e Flaminia Prearo un bel terzo posto finale. Saranno proprio loro quattro a guidare la spedizione azzurra, che conta su 12 atlete in totale fra cui le promettenti Lucia Lucarini e Beatrice Dalla Vecchia, ma anche Giulia Arpino, Maddalena Bosetti, Chiara Crovari, Sara Del Prete, Ludovica Ferrari e Livia Mazzarotto. Alla gara non prendono parte americane e francesi, restano le russe come concorrenza più agguerrita.
Più ricco il programma per la squadra maschile, chiamata al doppio impegno fra sabato e domenica, quando ci sarà la prova per quartetti. Le prime due gare stagionali hanno messo in mostra il grande spolvero di Dario Cavaliere e Leonardo Dreossi, che in entrambe le occasioni hanno fotocopiato i loro risultati chiudendo rispettivamente al secondo e terzo posto finale. Saranno ancora loro il faro dell’italsciabola maschile, che però dovrà districarsi all’interno di una concorrenza ben più ampia rispetto alle ragazze. Francia, Stati Uniti – il numero uno del ranking è proprio lo statunitense Benjamin Natanzon – Ucraina, senza dimenticare l’egiziano Mohamed Amer, medagliato mondiale a Tashkent e nei piani alti della classfica.
Matteo Neri e Federico Riccardi completano il quartetto, mentre per la prova individuale saranno impegnati anche il livornese Gherardo Caranti, Alberto Arpino, Daniele Biaggi, Francesco De Robbio, Alberto Fornasir, Emanuele Germoni, Stefano Stigliano e Flavio Maria Tricarico.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
