Il nuovo anno si apre con ben quattro prove di Coppa del Mondo che vedono impegnati i Giovani. Fiorettiste e fiorettisti di scena a Modling e Londra, sciabolatrici in Spagna. A Teheran la gara di sciabola maschile.
Vacanze ufficialmente finite per la scherma internazionale. Che, in attesa di rimettersi in moto per lo sprint finale verso Rio 2016 con le prove di fioretto fra Parigi e Tauber, celebra un ricco fine settimana interamente dedicato alle promesse del futuro, ovvero la Coppa del Mondo Under 20. Giro di riposo per gli specialisti della spada, ad inaugurare il nuovo anno ci penseranno fioretto e sciabola.
Per le fiorettiste, tappa nella cittadina austriaca di Mödling, dove si rinnova la sfida fra la leader del ranking, la stellina tedesca Leonie Ebert, e la nostra Elisabetta Bianchin, terza della graduatoria ma staccata di due punti dalla Ebert. Ma la truppa azzurra potrà contare su altre carte da novanta come Camilla Rivano – già vittoriosa in questa stagione sulle pedane di Bochum lo scorso ottobre – o Serena Rossini, seconda nell’ultima gara del 2015 a Lione. E, ancora, Matilde Biagiotti, Lodovica Bicego, Claudia Borella, Erica Cipressa, Anna Chiara Losso (ottima anche lei a Lione, dove ha chiuso fra le prime otto), Maria Teresa Pacelli, Arianna Pappone, Serena Puccini ed Elena Tangherlini. Saranno loro le dodici italiane impegnate in pedana domani, a sfidare non solo la già citata Ebert ma anche la rumena Malina Calugareanu – detentrice della Coppa del Mondo – e Maria Melnikova, unica russa in gara.
Riparte invece da Londra la stagione dei fiorettisti. Una tappa che nelle ultime due stagioni ha detto sempre molto bene a Francesco Ingargiola, dal momento che l’atleta jesino ha vinto tanto nel 2014 quanto nel 2015. Sulle pedane della capitale inglese, quindi, l’azzurro darà l’assalto alla sua terza affermazione consecutiva, ma dovrà fare i conti con Tommaso Ciuti, secondo l’anno scorso ma, soprattutto, autore di un fine 2015 in continuo crescendo, come dimostrato dalle vittorie nella prima Prova Nazionale Giovani a Salsomaggiore e, ben più importante, in Coppa del Mondo a Terrassa nell’ultima prova del 2015. Assieme a loro, han fatto rotta verso Londra anche Guillaume Bianchi, Tommaso Chiappelli, Alvise Dal Santo, Alberto Dei Rossi, Alessandro Gridelli, Filippo Mariotti, Alessandro Perrone, Andrea Sanfilippo, Matteo Valtriani e Piero Velluti Franzi.
A Dormagen sono finalmente arrivati i lampi anche a livello individuale, adesso per le ragazze della sciabola italiana c’è l’occasione per dare continuità ai risultati nella prova in programma a Segovia, in Spagna. Assenti russe, ucraina, francesi e statunitensi, l’occasione è davvero ghiotta per fare una buona prova che possa dare entusiasmo in vista del futuro. In primis per Lucia Lucarini e Rebecca Gargano, che a Dormagen han chiuso seconda e terza rispettivamente, ma anche per tutte le altre azzurre che saranno impegnate in gara: Michela Battiston, Maddalena Bosetti, Chiara Crovari, Sara Del Prete, Veronica Ermacora, Laura Olivieri, Eloisa Passaro, Emilia Pastorelli, Bianca Pivanti e Flaminia Prearo.
A chiudere il programma, la prova di sciabola maschile a Teheran, anche se la gara iraniana vede l’assenza di pressochè tutte le maggiori scuole internazionali.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma