Il capoluogo friulano ospita una tre giorni di gare che vede impegnati fiorettisti, spadiste, spadisti e sciabolatrici.
È Udine l’ombelico del Mondo per le sfide degli Under 20. Un ricco week-end di Coppa con tutti i migliori protagonisti della categoria, e nel menù ce n’è per tutti i gusti: dal fioretto maschile alla sciabola femminile, passando per spada femminile e spada maschile.
Spada maschile – Quello di Udine e del “Trofeo Alpe Adria” è ormai un classico della scherma giovanile. Ricco come detto il programma, con tanti spunti interessanti: ad inaugurare il programma è la prova individuale di spada maschile, in programma per domani. In totale 169 gli atleti iscritti, con l’Italia che punterà a dare continuità agli ottimi risultati sin qui ottenuti in stagione. La ricca messe di medaglie raccolta a Basilea – un primo e un terzo posto nella gara individuale e la vittoria nella gara a squadre – è la base da cui ripartire. In pedana ci saranno proprio i protagonisti della due giorni elvetica, a partire da Federico Vismara e Gabriele Risicato, i due medagliati individuali, ma anche Cosimo Martini e Giacomo Paolini gli altri due membri del quartetto vincitore. In totale saranno 20 gli azzurri impegnati in gara: ai quattro già citati, si aggiungono infatti Riccardo Abate, Luca Bellomi, Gianpaolo Buzzacchino, Davide Canzoneri, Gianluca Casaro, Giacomo Corrado, Daniel De Mola, Luca Diliberto, Davide Amodio Maisto, Federico Marenco, Andrea Meuti, Alessio Preziosi, Bernardo Ricci, Davide Timo, Sergio Trivelli e Amedeo Zancanella.
Le ragazze della spada U20 festeggiano con un selfie di rito la vittoria nella prova a squadre di Burgos
Spada femminile – Al femminile occhi puntate sul solito drappello di “ragazzine terribili” ormai garanzia pressochè certa di successi: Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin, Alice Clerici, Eleonora De Marchi Federica Isola, Roberta Marzani sono pronte a dare spettacolo in quest’ultima gara di Coppa del Mondo. Lo stimolo della gara di casa per poter puntare al colpo grosso, e un nuovo capitolo della sfida alle accreditate rivali straniere come Nadine Stahlberg dalla Germania o la russa Alina Komarova, rispettivamente le numero 1 e 2 del ranking di categoria, che vede la nostra Marzani al terzo posto. Anche qui, come in tutte le prove individuali previste a udine, sono 20 le tiratrici in pedana: Giulia Alessandro, Sara Billi, Alice Cassano, Costanza Comitini, Giulia Giorgione, Margherita Libelli, Greta Odorico, Claudia Olobardi, Andrea Vittoria Rizzi, Ginevra Roato, Alessandra Segatto, Susan Maria Sica, Gaia Traditi e Caterina Tredici, infatti, si aggiungono alle già citate ragazze per comporre la truppa azzurra. A due settimana dall’ottima esibizione sulle pedane di Burgos, che ha fruttato il podio di Alice Clerici e la vittoria a squadre, difficile trovare occasione migliore di una gara davanti al pubblico amico per poter dare continuità alla striscia positiva di risultati.
Sciabola femminile – Sabato 13, assieme alla gara di spada femminile, ci sarà spazio anche per la prova di sciabola femminile. Grande attesa per Michela Battiston, friulana doc e in un ottimo momento di forma. Alla gara di casa ci arriva reduce dal titolo italiano Under 23 conquistato settimana scorsa a Norcia, ma anche e soprattutto sulla scia di un secondo posto e di una vittoria in Coppa del Mondo, che fanno della ragazza forgiata dal Gemina Scherma la donna del momento. Assenti le francesi e la leader del ranking Anna Bashta, non mancano comunque le avversarie per le italiane, con russe e statunitensi fra le più accreditate. Venti le azzurre in pedana: Giulia Arpino, Maddalena Bosetti, Chiara Crovari, Beatrice Dalla Vecchia, Sara Del Prete, Beatrice Ermacora, Ludovica Ferrari, Laura Fidanzi, Rebecca Gargano, Lucia Lucarini, Sara Mantegna, Veronica Palombo, Maria Chiara Palumbo, Francesca Pasquadibisceglie, Eloisa Passaro, Emilia Pastorelli, Matilde Picchi, Bianca Pivanti, Flaminia Prearo, oltre ovviamente alla già citata Battiston.
Fioretto maschile – A chiudere il programma delle gare individuali sarà, domenica 14, il fioretto maschile. Francesco Ingargiola è sempre più leader della classifica generale e si presenta sulle pedane di Udine come campione in carica, dal momento che proprio lo jesino si impose qui lo scorso anno portando con sé sul podio anche Damiano Rosatelli e Andrea Funaro.
Il podio dello scorso anno della gara di fioretto maschile (Foto: Augusto Bizzi)
Con Rosatelli passato fra i grandi, tocca ancora a Rosatelli e Funaro difendere i colori dell’Italia, assieme ad altri 18 tiratori che vedremo in azione sulle pedane del Pala Ovidio Bernes: Guillame Bianchi, Sebastiano Bicego, Tommaso Chiappelli, Tommaso Ciuti, Luca Como, Amedeo Contestabile, Alvise Dal Santo, Alberto Dei Rossi, Riccardo di Tommaso, Davide Filippi, Andrea Gasperini, Alessandro Gridelli, Damiano Lemmi, Filippo Mariotti, Francesco Salvo, Andrea Enrico Sanfilippo, Matteo Valtriani e Pietro Velluti Franzi.
Prove a squadre – Non solo gare individuali per spadiste e spadisti. Per loro infatti, c’è anche l’appendice della gara a squadre. L’anno scorso fu doppio secondo posto, con l’Ungheria a battere le ragazze e la Svizzera a portarsi a casa invece la prova maschile. Lo stimolo della “vendetta” come benzina in più. E allora spazio al quartetto Alice Clerici, Elenora De Marchi, Federica Isola e Roberta Marzani per la gara femminile, mentre nel quartetto maschile c’è Davide Canzoneri ad affiancare i confermatissimi Cosimo Martini, Gabriele Risicato e Federico Vismara.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
