Stop in semifinale per l’azzurra, che chiude con il bronzo. Fenomeno Queroli, che bissa il titolo 2015.
Medaglia di bronzo nel giorno in cui una fenomenale Caroline Queroli si conferma la regina della sciabola femminile Under 20. Lucia Lucarini è la stella azzurra nella prova più veloce e spettacolare della scherma, una gara, quella messa in pedana oggi, di altissimo spessore chiusasi solo al cospetto della futura vincitrice. La sciabolatrice ternana, argento l’anno scorso fra le Cadette, si conferma talento purissimo, con una scherma tutta grinta che la porta ad azzannare senza timore alcuno tutti gli assalti. Non può nulla solo di fronte al baby prodigio francese, che per il secondo anno consecutivo vince il Mondiale Junior, in un remake perfetto della finale dell’anno passato.
Perchè di fronte a lei si presenta ancora una volta Manon Brunet, per una finale tutta francese in tutto e per tutto identica a quella dell’anno scorso. E, proprio come 365 giorni fa, è un copione da incubo per la talentuosissima lionese, che ancora una volta vede sfuggire sul più bello un titolo che avrebbe ampiamente meritato, certifcandola come la migliore fra le prospettive future di questo sport. Si consolerà in estate con un viaggio in Brasile dove, con ogni probabilità, sara fra le protagoniste di una gara di discreta importanza… Nel frattempo gongola la Francia della sciabola, che fa doppietta maschi e femmine e soprattutto conferma di avere una nidiata di talenti invidiabile, considerato che anche Margaux Rifkiss ha chiuso nelle otto e che l’altra Margaux, la Gimalac, ha incocciato troppo presto la sua connazionale e omonima uscendo sconfitta nel derby ai 32.
Tornando a Lucia Lucarini, tanti applausi alla sciabolatrice ternana, che ha costruito la sua medaglia senza commettere alcuna sbavatura sin dalle primissime battute della gara: il percorso netto nel girone, con sei vittorie in altrettanti incontri, quindi la scalata verso il podio cominciata dalla vittoria contro la coreana Seul Lee e certificata dalla perentoria affermazione per 15-6 sulla numero 1 del ranking Tania Arrayales. In mezzo, gli assalti vittoriosi contro la bielorussa Hannna Ivanishchanka (15-10) la portacolori di Hong Kong, Karen Chang (15-11).
Per quanto riguarda le altre azzurre in gara, esce quasi subito di scena Rebecca Gargano: la napoletana, medaglia d’argento a Bourges, dopo aver già sofferto contro l’ucraina Yulia Bakastova (piegata solo all’ultima stoccata), è uscita nel turno successivo per mano della greca Theodora Gkountoura, vittoriosa per 15-11. Eliminazione nel tabellone delle 32 anche per Flaminia Prearo, che cede alla cinese alla cinese Yaqi Shao con il punteggio di 15-11. Si ferma invece agli ottavi di finale il cammino di Michela Battiston, con la sciabolatrice friulana che incappa nella russa Svetlana Sheveleva.
Classifica – 1. Queroli (Fra) 2. Brunet (Fra), 3. Lucarini (Ita) 3. Sheveleva, 5. Arrayales (Mex), 6. Zahony (Hun), 7. Rifkiss (Fra), 8. Jeon (Kor)
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma