A Rio vince Logunova, l’Italia si ferma agli ottavi

La russa si impone sulla Xu, podio per Lehis e Kochneva. Fiamingo e Navarria migliori delle azzurre.

 

Da Montreal a Rio De Janeiro, in mezzo un lungo digiuno durato quasi sei anni. Tanto infatti è trascorso dall’ultima vittoria in Coppa del Mondo di Tatiana Logunova al ritrovato urrah di ieri sulle pedane che ad agosto saranno teatro delle sfide a Cinque Cerchi. Per la trentaseienne moscovita si tratta del secondo podio consecutivo, il terzo in stagione, maturati curiosamente solo nelle prove “Grand Prix”: due terzi posti distribuiti fra Doha e Budapest, quindi la zampata di ieri, piazzata ai danni della cinese Anqi Xu.

Una finale in cui lo studio e il tatticismo vengono portati all’estremo: due frazioni in cui viene chiamata la non combattività e tutto rimandato all’ultima, decisiva, manche dove anche qui a regnare è l’equilibrio fino a quando il cronometro segna 31 secondi alla fine: è lì che la russa mette la botta decisiva, quella che rende vano ogni tentativo di rimonta della cinese e fissa il punteggio sul 4-3. Al terzo posto chiudono un’altra russa, Olga Kochneva – di nuovo sul podio a un anno di distanza dall’ultima volta datata maggio 2015, Johannesburg – e la giovane estone Katrina Lehis, iridata Under 20 nel 2014, alla sua primissima volta fra le medagliate di fine gara.

L’Italia torna dal Brasile con gli ottavi di finale conquistati da Rossella Fiamingo e Mara Navarria quale miglior risultato, con la due volte iridata che incoccia in Yiwen Sun (4-3 alla priorità) dopo aver convinto contro la Ivchenko all’esordio (15-9) e rimontato la Paju risalendo dal 3-7 in favore della estone; a fermare la Navarria è invece un’altra estone, Kristina Kuusk, che batte 15-13 la friulana. Al tabellone delle 32 si è chiusa la gara di Giulia Rizzi, Francesca Boscarelli e Brenda Briasco, mentre nel primo assalto di giornata sono state sconfitte Agnese Lucifora, Giorgia Pometti, Camilla Batini e la fresca iridata Under 20 Alice Clerici.

L’antipasto di Olimpiade – perlomeno per quanto riguarda la spada femminile – va così in archivio regalando spunti interessanti e molte indicazioni in ottica Cinque Cerchi, con un podio che ha tutte le carte in regola per potersi ripetere ad agosto. Anche se la speranza di tutti noi è che lassù, a fare la foto con le medaglie, ci sia la nostra Rossella Fiamingo.

Classifica – 1. Logunova (Rus), 2. Xu (Chn), 3. Lehis (Est), 3. Kochneva (Rus), 5. Sun (Chn), 6. Kuusk (Est), 7. Hurley (Usa), 8. Jacques Andre Coquin (Fra)

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Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma

 
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