Argento per le azzurre nella prova a squadre di fioretto femminile. Consuelo Nora terza nella prova di spada C.
Si spegne al cospetto dell’Ungheria il sogno di riconferma europea per le ragazze del fioretto paralimpico. Non basta il grande tifo del PalaFiere di Casale, che con calore ha spinto Bebe e compagne (Loredana Trigilia e Andreea Mogos) durante tutti gli assalti in cui sono state protagoniste. Eppure le premesse erano state delle migliori, con lo “Squaquero Team” che in semifinale ha travolto le russe per 45-21: recita corale perfetta di tutte e tre le protagoniste e finale archiviata.
Diversa invece la musica in finale. Davanti c’è l’Ungheria della campionessa Europea Cat. A. Eva Andrea Hajmasi. Con lei, Gyöngi Dani – rivale di mille battaglie proprio con Bebe nella Categoria B – e Szuszanna Kryaniak, leader del ranking nella Categoria A. E le Ungheresi scappano subito, mentre dal canto loro le azzurre non riescono a stare in coda. Con Bebe che non riesce a garantire la solita massiccia dose di stoccate, malgrado affronti con coraggio e determinazione solita tutti gli assalti. A chiudere ogni discorso, il cartellino rosso comminato a Loredana Trigilia sul 41-44: stoccata contro e oro per l’Ungheria. Ci sarà tempo per rifarsi: ad esempio a Rio, gara a cui si sono ufficialmente qualificate.
Rammarico invece per la squadra di sciabola: gli azzurri (Edoardo Giordan, Alberto Pellegrini, Alessio Sarri) piegano ai quarti la Polonia, ma nella successiva semifinale contro la Francia – a fine giornata medaglia d’oro, dopo aver battuto in finale la sorprendente Grecia – è arrivata una sconfitta per 45-35. Stesso punteggio che permette all’Ucraina di portare via il bronzo e lasciare all’Italia un amaro quarto posto.
Chi festeggia un’altra medaglia è Consuelo Nora: per la torinese, già argento ieri nella prova di fioretto Categoria C, oggi è arrivato il terzo posto nella prova di spada femminile, a incorniciare un Europeo che questa tosta piemontese ricorderà per tutta la vita. A vincere la russa Anna Gladinia, che batte in fiale la connazionale Ksenia Ovsannykova. Parla russo anche il fioretto maschile Categoria C, con Logutenko che batte in finale l’ucraino Shavkun.
Classifiche
Spada femminile Cat. C – 1. Gladinia (Rus), 2. Ovsyannikova (Rus), 3. Jishiashvili (Geo), 3. Nora (ITA), 5. Bolognini (ITA), 6. Lotz-Lange (Ger)
Fioretto maschile Cat. C – 1. Logutenko (Rus), 2. Shavkun (Ukr), 3. Barinov (Rus), 3. Belyayev (Rus), 5. Sundiiev (Ukr), 6. Kavaliou (Blr), 7. Russo (ITA), 8. Radicello (ITA).
9. Seravalli (ITA)
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma