Giulia Rizzi: «Dovevo essere più aggressiva»

Le parole post gara di Giulia Rizzi al termine della prova individuale di spada femminile a Torun.

 

Si è chiusa alla ventiduesima piazza la seconda avventura europea di Giulia Rizzi. A stoppare la sua corsa la russa Tatiana Logunova, vittoriosa alla priorità. Un risultato che lascia tanto amaro in bocca alla spadista friulana, che così commenta la sua prova odierna: «Si davvero peccato – ci dice – Ho fatto abbastanza bene il girone, con 3 vittorie e due sconfitte arrivate subito. Poi la vittoria sulla Kuusk mi ha sbloccato e mi sono ripresa».

Alla prima diretta subito un ostacolo tosto per lei, la francese Lauren  Rembi: «In genere la soffro, però oggi le botte mi entravano come il burro, con lei ho tirato veramente bene e l’ho battuta nettamente per 15-8». Amaro in bocca invece per l’assalto contro la Logunova: «Tirare con lei è sempre uno scoglio difficile, ma questa volta ero determinata a vincere. Alla fine abbiamo tirato bene entrambe, ho solo il piccolo rimorso di non essere partita subito aggressiva. Ho cominciato a pressarla nel modo in cui volevo io solo dopo un po’ di stoccate e forse questo mi ha portato a fare alcuni errori, poi la priorità è sempre 50 e 50 e lei è stata più brava. Mi sentivo comunque bene oggi. E avevo voglia di vincere Peccato avrei preferito trovarla un po più tardi…»

Tuttavia, malgrado una gara da lei stessa giudicata non esaltante, Giulia non si perde d’animo e guarda già oltre: «Sono soddisfatta dei miei progressi e lavorerò ancora tanto per migliorarmi. Per la prova a squadre, secondo me cosi a sensazione ti dico che abbiamo buone possibilità. Perché già a Legnano mi è sembrato che la squadra girasse bene».

Twitter: GabrieleLippi1

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Foto Augusto Bizzi per Federscherma

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