Il tedesco batte in finale Anstett. Podio per Yakimenko e Ibragimov. Flop azzurro.
Chiamatelo l’uomo delle rimonte. Quelle grazie a cui ha dapprima impallinato Kamil Ibragimov in semifinale, risalendo dal 9-14, e poi si è preso l’oro a spese del francese Vincent Anstett, che pure era partito a mille all’ora nella prima parte di assalto. È indubbiamente Benedikt Wagner l’uomo del giorno nella prova individuale di sciabola maschile: per il ventiseienne tedesco si tratta della prima affermazione individuale, lui che già era stato iridato nel 2014 nella prova a squadre.
Delusione per il francese Vincent Anstett, che a trentatrè anni ritrova lo smalto dei tempi migliori e puntella con l’argento olimpico un finale di stagione che lo ha visto vincitore a Madrid e sul podio a Mosca. Podio su cui salgono anche i due russi Kamil Ibragimov e Alexey Yakimenko. Per l’iridato 2015 sfuma l’occasione di diventare il primo tiratore a vincere 6 ori nella stessa gara, ma intanto incamera la dodicesima medaglia complessiva e soprattutto cementifica ancor più saldamente la sua leadership nel ranking Mondiale.
Tanta delusione, invece in casa Italia: Luigi Samele si ferma già al tabellone dei 32 battuto da Buykevich, Enrico Berrè viene battuto da Bolade Apithy, mentre sono i due napoletani Luca Curatoli e Diego Occhiuzzi a fare più strada, fermandosi agli ottavi per mano rispettivamente di Ibragimov e Wagner. Per tutti loro l’obiettivo è quello di cancellare al più presto la giornata di oggi e ripartire
Classifica – 1. Wagner (Ger), 2. Anstett (Fra), 3. Yakimenko (Rus), 3. Ibragimov (Rus), 5. Bazadze (Geo), 6. Szilagyi (Hun), 7. Buikevich (Blr), 8. Rousset (Fra)
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi