Battuta in finale Elisa Vardaro. A podio anche Martina Batini e Nicole Ross. Cinque azzurre nelle otto.
I saggi lo vanno ripetendo da qualche secolo a questa parte: chi ben comincia, è a metà dell’opera. E meglio di così il fioretto azzurro non poteva iniziare: tutto come un anno fa, con tre italiane sul podio, ma questa volta non c’è la guastafeste. Perché l’unica “imbucata” all’Italian Party andato in scena a Cancun, l’americana Nicole Ross, si accomoda sul gradino più basso del podio. Certo, bisogna dare la tara a una gara con molte assenze di peso – a partire dalla Russia, Deriglazova in testa, per arrivare alle maggiori protagoniste del circuito – ma quanto raccontato nella notte italiana dalle pedane messicane è, come si suol dire in questi tempi, comunque tanta roba.
A partire dal ritorno alla vittoria in grande stile di Arianna Errigo. Che ritorna a impugnare il fioretto e, soprattutto, torna a dettare legge come lei sa fare. L’anno scorso in Messico venne stesa al primo turno dalla Massialas, qui fa per il percorso perfetto, cominciando con due facili vittorie contro le francesi Mienville (15-6) e Duchesne (15-2), quindi il 15-7 all’americana Dubrovich agli ottavi, ultimo assalto “internazionale” prima di affrontare una sorta di mini campionato italiano regolando nell’ordine un’ottima Camilla Mancini – forse l’assalto più difficile della giornata, con la fiorettista romana piegata solo all’ultima stoccata – Martina Batini (terza a fine giornata in compagnia della statunitense Nicole Ross) ed Elisa Vardaro, al suo primo podio in carriera in Coppa del Mondo.
Proprio la prova della ventottenne portacolori dell’Aeronautica Militare merita di essere sottolineata, con l’azzurra che mette in carniere due scalpi di prestigio come quelli delle americane Lee Kiefer e Nicole Ross con il medesimo punteggio di 15-11. Nella finalissima ha potuto poco di fronte alla Errigo, ma il fatto che nella foto del podio Elisa fosse delle tre la più sorridente, la dice lunga sulla gioia della fiorettista umbra per quella che ad oggi rappresenta la sua miglio esibizione in una gara internazionale.
A dare ulteriore colore alla prestazione dell’Italia, anche i piazzamenti nelle otto di Camilla Mancini e Chiara Cini, uscite sconfitte ai quarti da due dei tanti derby azzurri che hanno contraddistinto la gara, peraltro entrambe con il medesimo punteggio di 15-14. Pressoché inevitabile quando piazzi 12 atlete su 12 al tabellone principale. Alla festa azzurra si imbucano anche le già citate americane Kiefer e Ross, e la tedesca Leonie Ebert, oggi ispirata ammazza italiane: per lei gli scalpi di Serena Teo (15-11), Valentina De Costanzo (15-11) e Alice Volpi agli ottavi (15-13).
Oggi si chiude con la prova a squadre, con l’Italia che schiera il quartetto ormai diventato standard composto da Martina Batini, Chiara Cini, Arianna Errigo e Alice Volpi.
Classifica – 1. Errigo (Ita), 2. Vardaro (Ita), 3. Batini (Ita), 3. Ross (Usa), 5. Kiefer (Usa), 6. Mancini (Ita), 7. Cini (Ita), 8. Ebert (Ger).
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi
jizzrain.com/vd/2353-video
