Campionati del Mediterraneo: voci azzurre da Marsiglia

I commenti delle medaglie d’oro azzurre a Marsiglia raccolti dalla nostra inviata.

 

In questi due primi giorni di gare a Marsiglia, l’Italia è stata protagonista assoluta dei Campionati del Mediterraneo, portando a casa complessivamente venti medaglie, di cui 9 del metallo più prezioso. Abbiamo raccolto i commenti degli azzurri direttamente sul luogo di gara.

Camilla Rossi – Non è mai facile affrontare una finale contro una compagna di Nazionale e un’amica come Martina Favaretto. È stato un bell’assalto, molto tirato e chiusosi sul 15-14 e per questo sono molto contenta. Abbiamo tirato entrambe ad alto ritmo, mettendola sul fisico

Alessandro Stella – Dopo aver battuto gli altri miei compagni, senza dubbio l’assalto più difficile è stato quello contro Tommaso Marini, che ho portato a casa solo all’ultima stoccata, anche se alla prima diretta ho faticato non poco ad avere ragione di un tunisino che mi ha tenuto testa fino al 12-12

Giulio Gaetani – In finale ho davvero tirato bene, rimanendo ben concentrato con la testa fino alla fine e senza mai concedere nulla al mio avversario. In questo mi hanno aiutato molto i Maestri da fondo pedana, che mi hanno suggerito di non finire sotto la sua prima (e infatti l’ho sempre evitata) e stare molto attento a non farmi prendere sul piede.

Martina Favaretto – La finale con la Thepaut è stata davvero tosta: si chiudeva molto in difesa e molte stoccate mi uscivano, mi ha messo davvero in difficoltà. Inoltre l’arbitraggio è sembrato a volte di parte, visto che lei è francese. Ma alla fine sono riuscita a vincere 6-5 alla priorità ed è andata bene così.

Alberto Fornasir – Finale a parte, l’assalto più difficile è stato indubbiamente quello contro il mio compagno Gallo. Con lui ci eravamo già incrociati nella giornata precedente (nella gara valida per la categoria Under 20, ndr) e l’avevo battuto bene. Questa volta è stato diverso, sono andato anche sotto nel punteggio addirittura fino al 14-10 per lui. Poi però sono riuscito a rimontarlo e ho chiuso con una bella stoccata.

Tommaso Marini – La finale con Alesio di Tommaso è stata molto tirata, siamo stati a lungo attaccati nel punteggio al punto che ce la siamo giocata alla priorità. Per fortuna ho messo io la stoccata ma è stato indubbiamente l’assalto più difficile della giornata.

Davide Di Veroli – In finale mi tremavano un po’ le gambe e non trovavo il tempo giusto per partire. Questo mi ha frenato non poco, avevo paura di osare temendo che se avessi preso la stoccata, poi non sarei più riuscito a riprenderlo. Per questo ho scelto di giocarmi il match alla priorità ed è andata bene.

Alessia Pizzini – Se devo indicare il match più difficile della giornata, ti dico senza dubbio la semifinale con la francese Bourreau. Perché ha una scherma per me poco congeniale e, perdipiù, sono partita subito sotto. Siamo arrivati in parità al terzo periodo, poi fortuna l’ho battuta. Ci avevo già tirato ieri (venerdì, ndr) e fino ad ora non l’avevo mai battuta.

Dichiarazioni raccolte da Anna Ferraro

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Fotografia di Anna Ferraro