Cagnin a podio nella spada, festa russa nel fioretto

La spadista trevigiana chiude al terzo posto la gara femminile. Tripletta russa al maschile, l’Italia si ferma ai quarti.

 

Un terzo posto con Beatrice Cagnin e il podio solo sfiorato da Alvise Dal Santo e Tommaso Chiappelli nel giorno in cui a risuonare al Pala Indoor di Udine è per due volte l’inno russo. Questo, in estrema sintesi, il racconto della prima giornata di gare nel capoluogo friulano, sede dell’ultima prova stagionale di Coppa del Mondo con vista sul doppio rendez-vous di Plovdiv, sede di Europei e Mondiali.

Incertezza doveva essere e incertezza è stata nella spada femminile. Perché molte delle favorite della vigilia, fra cui le nostre Eleonora De Marchi – che in Friuli vanta due podi consecutivi in altrettante edizioni della gara, oggi fuori nel tabellone delle 32 – e Federica Isola saltano abbastanza presto: è il caso delle russe Irina Okhotnikova e Daria Filina, ma anche delle francesi Camille Nabeth e Diane Von Kerssenbrock. E se la gara alla fine premia comunque una russa – Anastasia Soldatova a sprintare su Tamara Gnam e la francese Oceane Tahe terza – l’Italia passa all’incasso con il bel terzo posto di una solida Beatrice Cagnin: la spadista trevigiana si guadagna l’accesso alla zona podio piegando all’ultima stoccata Alessandra Bozza, che si ferma ai quarti (seconda finale a otto per la torinese) così come Andrea Vittoria Rizzi, bloccata da Oceane Tahe. A fermare la corsa della portacolori dell’Aeronautica Militare sul gradino più basso del podio è la Gnam ,che già agli ottavi aveva beffato Federica Isola.

Dominio russo, invece, nel fioretto maschile, con l’egiziano Mohamed Hamza a impedire che la pedana centrale del Pala Bernes si tramutasse in un’edizione extra moenia del campionato russo: la corazzata est europea piazza ben cinque atleti nelle prime otto posizioni e brinda al primo trionfo del diciassettenne Kiril Borodachev, che in finale ha piegato Iskander Akhemtov, ancora a podio dopo aver già vinto due prove in stagione. A chiudere la festa russa, Alexander Sirotkin, con l’Italia che si deve accontentare della finale a otto centrata da Tommaso Chiappelli e Alvise Dal Santo, i migliori in casa azzurra nella giornata odierna.

Domani il programma delle gare individuali prosegue con le prove di fioretto femminile e spada maschile, domenica chiusura con le prove a squadre miste.

Classfiche

Fioretto maschile – 1. Borodachev (Rus), 2. Akhmetov (Rus), 3. Sirotkin (Rus), 3. Hamza (Egy), 5. Mylnikov (Rus), 6. Semenyuk (Rus), 7. Dal Santo (ITA), 8. Chiappelli (ITA).
12. Gridelli (ITA), 14. Stella (ITA), 15. Velluti Franzì (ITA), 16. Di Tommaso (ITA), 17. Bianchi (ITA), 24. Resegotti (ITA), 25. Marini (ITA), 26. Bicego (ITA), 28. Aiello (ITA), 32. Piantini (ITA), 36. Mariotti (ITA), 39. Funaro (ITA), 41. Filippi (ITA), 45. Iandolo (ITA), 51. Scarascia Mugnozza (ITA), 57. Ansaldo (ITA), 66. Pistorio (ITA), 71. Di Tommaso (ITA), 72. Gaggiotti (ITA), 77. Cipollone (ITA), 78. Lombardi (ITA), 79. Lemmi (ITA), 85. Di Martino (ITA

Spada femminile – 1. Soldatova (Rus), 2. Gnam (Hun), 3. Cagnin (ITA), 3. Tahe (Fra), 5. Muhari (Hun), 6. Bozza (ITA), 7. Rizzi (ITA), 8. Murtazaeva (Rus).
12. Curto (ITA), 15. Isola (ITA), 17. Traditi (ITA), 21. Gallina (ITA), 26. Varengo (ITA), 30. Billi (ITA), 31. Segatto (ITA), 33. De Marchi (ITA), 41. Cassano (ITA), 47. Pasin (ITA), 48. Comitini (ITA), 49. Di Sarno (ITA), 54. Cimini (ITA), 57. Rossatti (ITA), 58. Kowalczyc (ITA), 65. Forastieri (ITA), 69. Odorico (ITA), 71. Cocozza (ITA)

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Fotografia di Trefiletti/Bizzi per Federscherma