Atene: l’Italsciabola chiude terza, vince la Russia

Secondo podio stagionale per le sciabolatrici azzurre, che chiudono al terzo posto. Vince la Russia sulla Corea.

 

Si chiude con il terzo posto finale nella prova a squadre la trasferta azzurra in Grecia, sede della quarta tappa di Coppa del Mondo di sciabola femminile. Il quartetto composto da Sofia Ciaraglia (che ha preso il posto dell’infortunata Martina Criscio), Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e Irene Vecchi, ha infatti vinto la finalina contro l’Ucraina con il punteggio di 45-25, al termine di una giornata cominciata con la facile vittoria sulla Spagna e passata attraverso quella sugli Stati Uniti prima dello stop in semifinale per mano della Russia.

Un assalto che le azzurre avevano incominciato nel peggiore dei modi – con Yana Egorian e compagne (Anastasia Bazhenova, Valeria Bolshakova, Sofya Pozdniakova) che chiudono il primo giro sul 15-5 – ma che Irene Vecchi aveva ribaltato in avvio di secondo giro, infliggendo alla malcapitata Bazhenova un pesante 15-3 che dava il vantaggio alle compagne. A ristabilire le distanza però ci ha pensato la Egorian, oggi in grande spolvero, che riportato in vantaggio le compagne e le ha pilotate fino al 45-34 finale.

La stessa bi-campionessa olimpica, ha poi firmato la sua personalissima prestazione monstre con il 7-4 ai danni di Jiyeon Kim, l’acuto che ha permesso alla Russia di ribaltare il 38-40 con cui era salita in pedana e di vincere così la gara. Con una trascinatrice così, la Russia può gestire con assoluta tranquillità il ricambio e il rinnovamento di un quartetto che negli ultimi anni ha vinto tutto quello che si poteva vincere.

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Fotografia di Augusto Bizzi/Fie