L’azzurro, medaglia d’oro nella prova individuale di fioretto maschile Cadetti, commenta la sua gara.
È stato il primo azzurro a muovere il medagliere, centrando pronti via la medaglia d’oro nella prova individuale di fioretto maschile Cadetti disputata martedì 28 febbraio. Smaltite le emozioni della vittoria (clicca qui per rivedere la finale), Tommaso Marini commenta a Pianeta Scherma la sua trionfale giornata
«Ovviamente è una sensazione bellissima e unica» racconta il fiorettista marchigiano «diciamo che non me lo aspettavo. Sapevo che sarei arrivato fino in fondo, ma non pensavo di vincere! La semifinale è stata davvero tosta, e alla fine l’ho vinta 15-14, soprattutto è arrivata dopo una vittoria contro un russo per 15-4. Questo assalto è stato indubbiamente il momento più bello della mia giornata»
Quindi la classica chiusura con dedica: «Questa vittoria è senza dubbio merito mio, ma è anche di tutti quelli che mi hanno seguito sia qua che a casa. La dedico alla mia maestra Maria Elena Proietti Mosca, a tutta la mia palestra (Club Scherma Jesi, ndr), alla mia famiglia e ai miei amici».
Fotografia di Augusto Bizzi/Fie
