Plovdiv: la sciabola maschile si ferma all’argento, oro alla Russia

Gli azzurri secondi nella gara a squadre vinta dalla Russia. Bronzo per la Germania.

 

Secondi. Come le spadiste, prima delle spadiste. Per una medaglia d’oro che, qui a Plovdiv, continua a rivelarsi stregata per l’Italia Under 20. Gli dei della scherma si divertono a rimettere in scena lo stesso atto finale di un mese fa, quello più logico alla luce dei valori in campo e di quanto fatto vedere fin qui da Italia e Russia nell’arco di tutta la stagione.

Ma questa volta, al quartetto composto da Gherardo Caranti, Dario Cavaliere, Leonardo Dreossi e Matteo Neri, non riesce di doppiare il copione dello scorso marzo, quando proprio battendo i rivali di sempre si sono laureati campioni d’Euorpa. Una vittoria netta contro gli Usa ai quarti (45-30), quindi la semifinale della Germania – terza a fine giornata, dopo aver battuto la Gran Bretagna nella finalina – chiusa sul 45-32 per spalancarsi la strada verso la finale iridata, qui a Plovdiv così come l’anno scorso a Bourges. Dall’altra parte, la solita Russia guidata dal Campione del Mondo Konstantin Lokhanov. l’uomo che apre e chiude un assalto che, frazione dopo frazione, i russi hanno di fatto sempre controllato fino a siglare il 45-36 conclusivo.

Con le due di oggi, la spedizione azzurra sale a quota 8 complessive, 6 delle quali messe assieme dai giovani. Ci riproverà domani, la giovane italia, ad andare a caccia dell’oro: sciabolatrici e fiorettisti hanno passato i primi assalti e domani saranno in gara a partire dai quarti di finale.

Twitter: agenna85

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Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma