Si ferma ai quarti la gara dell’azzurra. Vince Kuusk su Ndolo. Podio per Kirpu e Nelip.
La vittoria del fratello Daniele nella gara di fioretto a San Pietroburgo; il terzo posto della fidanzata Erika Kirpu nella prova di spada a Rio De Janeiro. Se nel cielo della piovosa Milano dovessero vedersi dei fuochi d’artificio, facile immaginare che provengano dalla casa di Enrico Garozzo. È lui l’involontario trait d’union sull’asse Russia – Brasile, dove ad andare alle cronache è la giornata di gloria di e il ritorno in una finale a otto di Mara Navarria.
E proprio dalla gara della friulana che partiamo, da un ritorno in una finale a otto attesa da oltre un anno, da quando a Barcellona centrò la seconda vittoria di fila del suo periodo magico. Ma soprattutto, la fine di un incubo che va avanti da inizio stagione di quel tabellone delle 32 che con maledetta puntualità la rimbalzava ogni volta: è stato così a Tallin come nelle seguenti sei uscite, non è stato così oggi, con Mara che batte la polacca Rutz (15-13) e poi l’ucraina Bezhura per ritrovare i quarti di finale. Dove deve cedere strada ad Alexandra Ndolo, oggi in grande giornate e, purtroppo per noi, con un conto aperto con le azzurre, dato che sempre alla tedesca va ascritto lo stop di Giulia Rizzi agli ottavi di finale. Agli ottavi di finale si è fermata anche Rossella Fiamingo, che non riesce per questa volta a rinnovare il suo feeling speciale con Rio e deve alzare bandiera bianca sul 15-13 a favore della russa Martinyuk. E se Alice Clerici e Francesca Boscarelli – quest’ultima battuta da Giulia Rizzi – si fermano al tabellone delle 32, si è chiusa invece già al primo assalto di giornata la gara tanto di Alberta Santuccio quanto di Roberta Marzani.
Alle statistiche ci passa la vittoria di Kristina Kuusk, che dopo un terzo e un secondo posto, corona il lungo inseguimento alla vittoria, mettendo allo stesso tempo un bell’accento sull’ottimo momento attraversato dalla spada estone, certificato anche dal terzo posto già citato di Erika Kirpu (in coabitazione con la polacca Ewa Nelip, formichina silenziosa già al secondo podio stagionale). È lei a porre fine alla bella cavalcata di Alexandra Ndolo, battendola per 15 -10, con la tedesca che raccoglie comunque un ottimo risultato e il suo primo podio in Coppa del Mondo.
Classifica – 1. Kuusk (Est), 2. Ndolo (Ger), 3. Nelip (Pol), 3.Kirpu (Est), 5. Martinyuk (Rus), 6. Navarria (Ita), 7. Fautsch (Lux), 8. C. Hurley (Usa)
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi/Fie