Riviviamo quanto accadde nella passata edizione dei Campionati Europei di scherma a Torun. Nella prima parte, parliamo delle gare al femminile.
Mancano pochi giorni all’inizio dell’edizione 2017 dei Campionati Europei di scherma. Dalla Polonia, sede dell’edizione 2016, alla Georgia, sulle cui pedane si eleggeranno i nuovi campioni (e campionesse) del Vecchio Continente.
In attesa di conoscere i nomi, ne approfittiamo per fare un passo indietro di 365 giorni, per rivivere quanto accaduto a Torun. Partendo dalle gare al femminile, mentre di quelle maschili ne parleremo nella seconda parte di questo nostro viaggio nel tempo.
Finalmente Arianna! – Nel pur ricco palmarès di Arianna Errigo, l’alloro Europeo ancora mancava. In Polonia la muggiorese ha colmato la lacuna a modo suo, chiudendo il suo trionfale cammino in finale contro Aida Shanaeva e prenotando anche il suo ennesimo successo nella classifica overall di Coppa del Mondo. —-> LA CRONACA DELLA GARA
Ancora Velikaya nella sciabola – Un anno dopo Montreux, c’è ancora la firma di Sofya Velikaya sulla prova individuale di sciabola femminile. L’ultima ad arrendersi è Anna Marton, con Olga Kharlan e Charlotte Lembach che chiudono il podio. Gara da dimenticare per le azzurre. —-> LA CRONACA DELLA GARA.
Festa romena, Gherman di nuovo regina – A Legnano, ultimo Europeo pre-Olimpico prima di quello polacco, fu doppietta romena, con Simona Gherman a sprintare su Anca Maroiu. Quattro anni dopo, è ancora la Gherman a vincere, ancora su una compagna di squadra (in questo caso, Ana Maria Branza – Popescu). Lontane dal podio le azzurre, con Mara Navarria e Rossella Fiamingo fermate agli ottavi. Ma un mese dopo, a Rio, per la siciliana sarebbe stata ben altra storia… —-> LA CRONACA DELLA GARA.
Fioretto femminile, ancora Russia! – Dopo il Mondiale nel giorno dell’ultima gara di Valentina Vezzali, la squadra di Stefano Cerioni si prende anch il trono Europeo battendo in finale ancora una volta il quartetto azzurro. Terza piazza per la Francia. —-> LA CRONACA DELLA GARA
Il Dream Team della sciabola russa domina ancora – Troppo forti! Non basta una prova tutto cuore alla Francia per fermare il dominio del quartetto di sciabola della Russia: un vero e proprio Dream Team, capitana dalla Velikaya e completato da Dyachenko, Egorian e Gavrilova. Quinto titolo Europeo di fila, aperitivo della portata principale che sarebbe arrivata poi a Rio. Bronzo per l’Ucraina.—-> LA CRONACA DELLA GARA
Luce Estonia, buio Italia – La gara a squadre di spada femminile premia il quartetto estone: solido e quadrato, il team capitanato da Erika Kirpu ferma l’Italia ai quarti di finale e poi completa la propria grande giornata battendo in finale la Francia. Terzo posto per la Romania, che un mese dopo a Rio avrebbe vinto la gara più importante. —-> LA CRONACA DELLA GARA.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi
