Alle aviere la prova di fioretto femminile. Nella spada femminile si confermano le Fiamme Oro, Fiamme Gialle ancora d’oro nella sciabola maschile.
La prima volta non si dimentica mai. Per maggiori ragguagli, chiedere alle quattro fiorettiste dell’Aeronautica Militare, che dopo aver piegato in finale le colleghe dei Carabinieri (prive tanto di Martina Batini quanto di Arianna Errigo) al termine di un match iniziato a rilento e poi salito di tono, con tanto di continui capovolgimenti di situazione, ha regalato all’Arma dell’aria il primo, storico, titolo nel fioretto femminile. Che fa il paio con quello conquistato giovedì dai colleghi maschi, per una doppietta di grande prestigio. Nel giorno del trionfo di Valentina Cipriani, Valentina De Costanzo, Francesca Palumbo ed Elisa Vardaro, c’è spazio anche per il terzo posto delle Fiamme Gialle, nella cui squadra ha fatto l’esordio Serena Rossini.
Dopo la vittoria dell’anno scorso, si riconfermano regine della spada le ragazze delle Fiamme Oro: Alice Clerici, Eleonora De Marchi, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, infatti, hanno bissato il titolo di Roma battendo nettamente in finale il team dell’Esercito per 40-27, mentre al terzo posto ha chiuso il quartetto dell’Aeronautica Militare, bravo ad avere la meglio nella finalina sulla Cesare Pompilio di Genova.
A chiudere definitivamente la kermesse tricolore 2017, la finale di sciabola maschile fra Fiamme Gialle e Fiamme Oro: i finanzieri (Enrico Berrè, Francesco D’Armiento, Alberto Pellegrini, Luigi Samele) comandano le operazioni fin dalle prime battute dell’assalto, arrivano all’alba della nona e decisiva frazione con un tesoretto di otto stoccate da gestire con Samele ma, alla fine, portano a casa il titolo non senza brivido. Merito di un Luca Curatoli straripante, che rosicchia stoccata su stoccata al compagno di Nazionale, fino a impattare sul 43-43 e a trovarsi con in mano l’inerzia del match. Ma è il foggiano, secondo nella gara individuale, a trovare il guizzo giusto e regalare ai suoi compagni il Tricolore.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi
