A Varsavia è un altro Bebe show, Giordan a podio

Ancora una vittoria per la fuoriclasse azzurra nel fioretto femminile categoria B. Nella spada maschile Categoria A, terzo posto per Edoardo Giordan.

 

Inarrestabile. Come un ciclone che travolge tutto ciò che incontra, Bebe Vio si abbatte sulle avversarie e, ancora una volta, non lascia loro scampo centrando l’ennesima vittoria in carriera. Ancora un trionfo per la campionessa di Mogliano Veneto, che continua a non conoscere avversaria in grado di avanzarne l’incedere: non la bielorussa Kastsiuchkova (spazzata via per 15-1), non la giapponese Anri Sakurai o la russa Irina Mishurova, penultimo ostacolo (per lei terzo posto in coabitazione con la magiara Gyongy Dani) prima del trionfo finale contro la cinese Zhou Jingjing, che alza bandiera bianca sul 15-7.

Ma la vittoria di Bebe non è l’unica buona notizia per casa Italia nella giornata di oggi. Ad arricchire il bottino – che già ieri aveva fatto registrare il secondo posto di Marco Cima nel fioretto B – anche Edoardo Giordan, che chiude al terzo posto. A fermare la corsa dell’azzurro, il francese Romain Noble (15-9 per il transalpino il punteggio finale), poi battuto nella finalissima dal britannico Piers Givillers. Terzo posto anche per il russo Maxim Shaburov, mentre lontano dal podio hanno chiuso tanto Matteo Betti quanto Emanuele Lambertini (rispettivamente nono e tredicesimo) con Matteo Dei Rossi diciannovesimo.

Nelle altre gare di giornata, da registrare la finale a otto centrata da Andreea Mogos nella sciabola femminile A: per la torinese, fatale l’incrocio con la cinese Gu Hayan, poi vincitrice della gara dopo aver nettamente battuto in finale l’ucraina Natalya Morkvych per 15-2. L’altra ucraina Evgenia Breus e l’ungherese Eva Andrea Hajmasi completano la top 3, mentre l’altra azzurra in gara oggi – Loredana Trigilia– si è fermata a un passo dalla finale a otto e ha chiuso nona. Nella spada maschile Categoria B, infine, successo per il bielorusso Andrei Pranevych su Dimitri Coutya, con il podio completato da Aliksei Sinkevich ed Kamil Rzasa. Ventiduesimo posto per Gabriele Leopizzi.

Twitter: agenna85

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Fotografia di Augusto Bizzi