Il ballo dei debuttanti

Sei gli azzurri al loro primo Mondiale. Foconi unico nuovo innesto nelle squadre maschili. Volpi e Mancini “volti nuovi” nel fioretto, al debutto anche Criscio, Rizzi e Santuccio.

 

Veterani di mille battaglie, atleti pluritiolati, ma anche sei volti nuovi alla loro prima esperienza iridata. L’Italia ha scoperto le proprie carte in vista di Lipsia, pronta a giocarsi le proprie carte a partire dal prossimo 19 luglio: saranno ben 6, su ventiquattro convocati in totale dai tre Commissari Tecnici, i debuttanti assoluti a un Mondiale. Cinque i volti nuovi al femminile, mentre il solo Alessio Foconi è il deb al maschile.

Il fiorettista ternano approda al Mondiale in coda alla sua migliore stagione di Coppa del Mondo. La grande vittoria al Grand Prix di Torino, il secondo posto a Shanghai in coda di stagione e quello centrato in apertura di stagione lo scorso ottobre al Cairo sono il suo biglietto da visita per la gara tedesca, dove è pronto a giocarsi le sue chances tanto a livello individuale quanto a squadre.

Due primizie anche nel Dream Team femminile, con gli esordi iridati di Alice Volpi e Camilla Mancini. La fiorettista romana, che proprio nei giorni scorsi ci ha raccontato le sue sensazioni alla vigilia dell’importante appuntamento tedesco, è l’ultimo ingresso in ordine di tempo nella squadra che in questa stagione sta macinando vittorie e record in serie. Diverso il caso della Volpi, che già da due stagioni a questa parte è colonna portante del quartetto azzurro, ma che l’anno scorso – nel Mondiale brasiliano sostitutivo della prova olimpica – ha lasciato pedana a Valentina Vezzali per l’ultima recita in carriera della leggenda jesina. Due podi in Coppa del Mondo, il bronzo Europeo di un mese fa a Tbilisi sono un buon trampolino di lancio per provare il colpaccio anche a Lipsia.

Dalla sciabola femminile è invece arrivata una delle note più liete della stagione: Martina Criscio è stata autrice di una stagione di altissimo livello, tanto a livello individuale – con tanto di tre terzi posti in Coppa del Mondo – quanto a squadre, con la foggiana che si è inserita alla perfezione nei meccanismi di una squadra uscita rafforzata nell’autostima dalle Olimpiadi e che punta al bersaglio grosso in Germania. Con Martina pronta a far sentire la propria voce in entrambe le competizioni.

A chiudere il gran ballo dei debuttanti al Mondiale, il duo di spade siculo-friulano composto da Alberta Santuccio e Giulia Rizzi. Con Rossella Fiamingo e Mara Navarria punti fissi, la ricostruzione del quartetto azzurro uscito a pezzi dalla mancata qualificazione alle Olimpiadi è ripartita da queste due ragazze che hanno scelto Milano come base per allenarsi. In stagione qualche fatica, ma anche il podio (centrato da Alberta) nell’ultima gara a Bogotà e una grande prova corale a Rio, con la vittoria in Coppa del Mondo. Lo squillo da cui ripartire, per cancellare Tbilisi e andare all’assalto di un trono iridato alla portata di un quartetto così forte.

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Fotografia di Augusto Bizzi

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