Coppa del Mondo 2016/2017, i vincitori

Secondo posto per Daniele Garozzo, Luca Curatoli e Paolo Pizzo. Vincono Massialas, Gu e Borel. A squadre, due secondi e un terzo posto per l’Italia.

 

Dopo aver analizzato in un precedente articolo le classifiche finali di Coppa del Mondo al femminile, in questa seconda parte parliamo delle classifiche al maschile. Nessuna vittoria finale per i tiratori italiani, ma tre secondi posti con Daniele Garozzo, Luca Curatoli e Paolo Pizzo. Discorso analogo a squadre, con i quartetti del fioretto e della sciabola che chiudono l’annata appena alle spalle rispettivamente di Francia e Corea del Sud.

Fioretto maschile – Un solo punto, che però fa tutta la differenza. Ed è quello che permette ad Alexander Massialas di aggiudicarsi per il secondo anno di fila la Coppa del Mondo di fioretto maschile. Una grande regular season ha permesso al forte statunitense di compensare la delusione per una medaglia Mondiale sfumata ai quarti di finale. Al secondo posto il nostro Daniele Garozzo, mentre sul “podio” ci sale anche Timur Safin. Alessio Foconi chiude la sua miglior stagione in assoluto al quarto posto, fra i primi 16 ci sono anche Giorgio Avola (ottavo) e Andrea Cassarà (quindicesimo)

Sciabola maschile – A Lipsia ha chiuso con la medaglia d’argento, ma Gu Bongil si può comunque consolare con la vittoria nella Coppa del Mondo. Lo sciabolatore coreano precede Luca Curatoli e quell’Andras Szatmari che lo ha battuto nella finale iridata. Aron Szilagyi e Vincent Anstett chiudono la top 5. Luigi Samele, decimo, ed Enrico Berrè, tredicesimo sono gli altri azzurri presenti nella top 16, mentre Aldo Montano ripartirà dalla casella numero 20.

Spada maschile – Fra i più attesi nella prova individuale di spada, Yannick Borel ha terminato pressoché subito la sua gara. Un flop che però non gli ha negato la gioia di chiudere l’anno al numero 1 della classifica Mondiale della specialità. Sette i punti di vantaggio su Paolo Pizzo, secondo al termine della cavalcata che lo ha reso bi-campione del Mondo, mentre a chiudere il podio c’è l’estone Nikolaj Novosjolov. Quarto il nostro Marco Fichera, a precedere Park Kyungdoo. Enrico Garozzo è dodicesimo, ventesimo Andrea Santarelli. A squadre, inevitabile il trionfo della Francia, oro Iridato un anno dopo quello Olimpico. Terzo posto per l’Italia.

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Fotografia Augusto Bizzi

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