La scherma italiana piange la morte di uno dei suoi illustri protagonisti. Si è spento ieri, infatti, all’età di 92 anni Antonio Spallino. Fra i suoi successi più importanti in pedana, l’oro olimpico nella prova a squadre di fioretto maschile a Helsinki, nel 1952. Assieme a lui, trionfarono Giancarlo Bergamini, Luigi Carpaneda, Manlio di Rosa, Vittorio Lucarelli ed Edoardo Mangiarotti. Quattro anni dopo, a Melbourne, fu argento sempre nella prova a squadra di fioretto dopo aver vinto il bronzo nella prova individuale. Non solo grande fiorettista, Antonio Spallino fu anche un abile spadista: proprio in quest’arma fu campione italiano assoluto nel 1949 e campione del mondo a squadre sempre in quel 1949.
Terminata la carriera di atleta, Spallino è stato molto attivo nella vita forense e politica della sua città natale, Como, di cui è stato anche il Sindaco. Per ricordare la sua figura, la Federazione Italiana Scherma ha disposto un minuto di silenzio prima del via delle competizioni di questo fine settimana e della prima Prova Nazionale di spada prevista per il fine settimana del 7-8 ottobre a Erba.