Dodici medaglie complessive nella rassegna iridata in Slovenia. Tre i titoli Mondiali vinti.
Dodici medaglie complessive, tre d’oro. E, ancora, quattro argenti e cinque bronzi, a sancire la terza piazza finale nel medagliere dietro a Stati Uniti e Germani. Questo il bottino finale dell’Italia ai Campionati Mondiali Master andati in archivio questo sabato a Maribor, in Slovenia.
A vincere il titolo Mondiale sono stati Giulio Paroli nella sciabola categoria B – dopo aver battuto in una finale tutta italiana Enrico Antinoro per 10 -2 – così come dalla sciabola maschile arriva un’altra doppietta, firmata questa volta da Stefano Lanciotti e Filippo Carlucci. La terza medaglia d’oro porta ancora la firma degli sciabolatori, che fanno festa anche nella gara a squadre battendo in finale la Gran Bretagna: a comporre il sestetto d’oro, i due iridati individuali Stefano Lanciotti e Giulio Paroli affiancati da Carlo Nicastro, Riccardo Carmina, Fabrizio Filippi e Francesco Eugenio Negro.
Per quanto concerne le medaglie d’argento, oltre alle due già citate di Antinoro e Carlucci, de registrare anche i secondi posti di Carlo Romanelli (spada maschile Categoria B) e della squadra di fioretto maschile (Fabio Miraldi, Dino Vannucci, Maurizio Galvan, Francesco Tiberi, Giovanni Abati, Fabrizio Filippi).
A Gianna Cirillo ed Ewa Borowa è toccato l’onore di aver mosso il medagliere nella prima giornata di gara, chiudendo al terzo posto la prova individuale di spada femminile Categoria B. Di Fabrizio Filippi (sciabola maschile Cat. C), Claudia Bandieri (sciabola femminile B) e Mino Ferro (spada maschile Categoria A) chiudono il computo delle medaglie azzurre.
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