Nel fine settimana la prima tappa di Coppa del Mondo per gli sciabolatori. Si gareggia ad Algeri.
La Cina all’orizzonte, l’Africa come punto di partenza. Non più Dakar e il Senegal, ma l’Algeria e la sua capitale; che in attesa di ospitare le fiorettiste alla ripartenza della Coppa del Mondo dopo la sosta natalizia e di fine anno, accoglie i miglior interpreti Mondiali della sciabola maschile per la prima tappa della nuova stagione agonistica internazionale.
Più di 130 tiratori al via della prima gara della stagione, con tutti i big pronti a darsi battaglia in pedana. Fra cui gli azzurri, che l’anno scorso iniziarono con il piede giusto grazie al secondo posto di Enrico Berrè e al terzo di Luca Curatoli, ma anche al secondo posto ottenuto a squadre, dove il quartetto azzurro fu battuto in finale dall’Iran. Proprio Berrè e Curatoli, assieme a Luigi Samele e il miglior Aldo Montano sono le certezze a cui si aggrappa Giovanni Sirovich per ripetere – magari provando a migliorarla – la bella stagione chiusasi con il bronzo iridato di Lipsia nella gara a squadre. Dietro di loro, scalpitano un Diego Occhiuzzi in cerca di rivincite e alcuni elementi giovani a caccia del loro personale posto al sole.
Gara inedita quella di Algeri, l’anno scorso la prova africana della Coppa del Mondo si svolse a Dakar. A vincere fu il francese Vincent Anstett davanti ai due azzurri. Il transalpino, che sembra vivere da due stagioni a questa parte una secondo giovinezza, è uno dei tanti papabili alla vittoria finale di una gara con un cast ricchissimo di stelle. Che lo spettacolo abbia inizio!
Twitter: agenna85
Fotografie Augusto Bizzi/Fie