Spada femminile: vince Sun azzurre lontane dal podio

Battuta in finale la Moellhausen.Giulia Rizzi, la migliore delle italiane, si ferma agli ottavi.

 

Questa volta la festa è altrove. Vince Yiwen Sun, vince la sua terza gara in Coppa del Mondo dopo quella di Legnano del 2015 che la rivelò al Mondo e quella di Barcellona dello scorso gennaio, mentre l’Italia fa i conti con una gara negativa dopo i fasti del week-end di Tallinn, con tante uscite eccellenti nei primi turni e con Giulia Rizzi quindicesima come miglior risultato.

Aveva saltato il vernissage di Tallinn, la punta di diamante della squadra cinese, e si è ripresentata tirata a lucido per la gara casalinga, messa in saccoccia con una prova di grande autorevolezza. Fermando la corsa di due azzurre (Santuccio e Rizzi), e battendo in finale una scatenata Nathalie Moellhausen, di nuovo sul podio in Coppa del Mondo quasi otto anni dopo l’ultima volta. Allora si gareggiava a Roma e la spadista milanese tirava ancora per i colori dell’Italia: chiuse seconda, come oggi. A completare il podio un duo tutto polacco, con Magdalena Piekarska e Renata Knapik.

Per l’Italia, la migliore è stata, come accennato, Giulia Rizzi: la spadista friulana, dopo aver battuto l’ucraina Anfisa Pochkalova al primo turno e in quello successivo la coreana Choi Injeong (9-8), è stata battuta dal bronzo olimpico di Rio 2016. Per il resto, l’Italspada incassa l’eliminazione al tabellone delle 32 di Roberta Marzani e Alberta Santuccio, e quelle al primo assalto di giornata di  Alice Clerici ma, soprattutto, di Rossella Fiamingo (battuta 15-12 dalla polacca Rutz) e della vincitrice di Tallinn Mara Navarria, che per uno strano scherzo del destino ha trovato proprio in una estone (Kristina Kuusk, brava a sprintare sul 15-14)  il semaforo rosso alla sua corsa.

Giusto ventiquattro ore di tempo per cancellare e metabolizzare la giornata di oggi e domani subito l’occasione di riscatto nella prova a squadre. Al via il quartetto composto da Rossella Fiamngo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alice Clerici. Un solo cambio rispetto alla formazione che aveva chiuso al secondo posto a Tallinn, con Navarria che prende il posto di Roberta Marzani. Voglia di riscatto e di dare continuità alla prima uscita stagionale sono carburante di per sè sufficiente a spingere le azzurre, al resto devono provvedere le quattro protagoniste in pedana.

Classifica – 1. Sun (Chn), 2. Moellhausen (Bra), 3. Knapik (Pol), 3. Piekarska (Pol), 5. Szasz – Kovacs (Hun), 6. Pantelyeyva (Ukr), 7. Lee (Kor), 8. Murtazaeva (Rus)

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Fotografie Augusto Bizzi