In Belgio la seconda tappa della Coppa del Mondo di sciabola femminile. L’Italia ancora a caccia di gloria dopo il debutto di Orleans.
Dalla Francia al Belgio con ancora negli occhi la splendida doppietta di Orleans firmata da Rossella Gregorio e Loreta Gulotta. Riparte in questo fine settimana la Coppa del Mondo di sciabola femminile e lo fa con il ritorno in calendario – dopo la mancata disputa l’anno scorso – della gara di St. Niklaas.
La tappa belga è stata spesso fonte di soddisfazione per i colori azzurri: a partire dalle tre vittorie in fila fra 2010 e 2012 – allora la gara si disputava a Gand – con le firme di Ilaria Bianco (2010 e 2012) e Irene Vecchi, che nel 2011 centrò qui la sua prima vittoria in Coppa del Mondo mentre l’anno successivo fu l’altra protagonista dell’unica finale tutta azzurra prima di Orleans. I nomi di Ilaria e Irene tornano anche fra le protagoniste della cavalcata a squadre del 2015, con Rossella Gregorio e Martina Petraglia a completare il quartetto.
Ma al netto dei numeri e delle statistiche, a tenere alto il morale in casa Italia ci han pensato le prestazioni del primo fine settimana di Coppa del Mondo. Non solo per la doppietta finale, ma anche per tante buone indicazioni ottenute dalle pedane di Orleans: Irene Vecchi ormai è presenza fissa nelle finali a otto, Arianna Errigo sta pian piano riducendo il gap e ha dimostrato ancora una volta di poter lottare con le migliori. Ci proverà ancora, la muggiorese, a centrare la sua prima finale a otto, sfumata ancora per una stoccata a Orleans, ancora contro Manon Brunet.
E se le azzurre cercano continuità, c’è chi in Belgio cerca il riscatto dopo l’opaca prima uscita: è il caso di Olga Kharlan e Yana Egorian, l’anno scorso prima e seconda di un podio grandissime firme completato da Kim Jiyeon e Sofya Velikaya, e a Orleans uscite presto dalla lotta per le posizioni che contano. Resta comunque incertissima la lotta per il vertice: il ritorno di Kim Yijeon, le tante carte al mazzo della Francia, la costanza di rendimento di Anna Marton e una Bianca Pascu ormai presenza fissa ad alta quota mettono pepe al week-end. Creando premesse ottimale per godere di un grande spettacolo tanto nella gara individuale di sabato quanto in quella a squadre di domenica.
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Fotografia Bizzi/Fie
