Torna “Una stella per Marta”, la scherma azzurra rinnova il ricordo di Marta Russo

Sabato 25 novembre, alle Terme di Diocleziano, l’edizione 2107 del galà di scherma in memoria della studentessa e fiorettista morta 20 anni fa alla Sapienza. 

 

Sarà la prestigiosa cornice delle Terme di Diocleziano a Roma ad ospitare l’edizione 2017 di “Una stella per Marta”, l’evento schermistico che da 18 anni si rinnova in memoria di Marta Russo, studentessa universitaria uccisa nel 1997 all’Ateneo la Sapienza di Roma.

Una ricorrenza particolare, quest’anno, dal momento che cade il ventennale della tragica scomparsa di Marta, figlia del Maestro Donato Russo e promessa del fioretto italiano. E proprio per questo, tantissimi campioni e campionesse della scherma azzurra hanno dato la loro adesione, anche solo per fare da testimonial: Valentina Vezzali, Giovanna Trillini, Diana Bianchedi, Margherita Granbassi, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Camilla Mancini, Carolina Erba; ma anche campioni al maschile come Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Enrico Berré, Davide Di Veroli, Paolo Pizzo e Luigi Samele.

Tutti uniti per onorare la memoria della sfortunata ragazza ma anche e soprattutto per sensibilizzare sul tema della donazione degli organi, di cui si fa promotrice la fondazione che porta il nome di Marta. La serata, inoltre, sarà l’occasione per rivedere di nuovo in azione fioretto in mano Elisa Di Francisca dopo la gravidanza e la nascita del piccolo Ettore. Ma non solo scherma sportiva: nel corso dell’avvenimento, spazio anche a un’esibizione di scherma storica e alla lettura degli elaborati vincitori del concorso che ogni anno la Fondazione Marta Russo indice nelle scuole superiori.

Twitter: agenna85

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