Le azzurre sbancano la prova a squadre di Burgos. Vittoria anche per gli spadisti in Grecia.
L’aperitivo, ricco e gustoso, l’Italia della spada giovani lo aveva già fatto ieri nelle prove individuali: vittoria di Federica Isola a Burgos, terzo posto di Gianpaolo Buzzacchino a Creta. Oggi, sempre sulla stesso filo che unisce Spagna è Grecia, è arrivata una bellissima doppietta nelle gare a squadre.
Vittoria a Laupheim, vittoria anche a Burgos. Il cammino di Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin, Eleonora De Marchi e Federica Isola non sembra conoscere soste. Può poco la Svizzera, battuta nell’assalto d’esordio per 45-25, tiene un po’ più botta l’Ungheria piegata alla fine per 45-41, perde immediatamente contatto la squadra degli Stati Uniti, ancor prima che Federica Isola assestasse il colpo decisivo nella quarta frazione con un netto 10-3 alla Mangano. Da lì al 45-29 finale è stato tutto sotto controllo per le ragazze azzurre, che mettono un’altra tacca ad un avvio di stagione di altissimo spessore.
E se da Burgos le ragazze chiamano, a Creta i ragazzi si fanno trovare pronti a cogliere la loro occasione per salire sul gradino più alto del podio. Con Valerio Cuomo e Giacomo Paolini giostrano Davide Di Veroli e Gianpaolo Buzzacchino, protagonista della gara di ieri. Dagli ottavi di finale contro l’Uzbekistan (45-26) alla finalissima contro l’Ungheria (45-35), passando per gli assalti contro Russia (45-37) e Polonia, il successo della banda azzurra non è mai stato in discussione. Anticipato regalo natalizio e un buon viatico per la ripresa della stagione appena dopo le feste, quando la sede di gara sarà Udine. Per continuare, anche sulle pedane di casa, a volare sulle ali dell’Italspada.
Twitter: agenna85
Fotografia Pavia/RFEE