Nel complesso sono 29 i podi messi a referto fra gare individuali e a squadre. 4 le vittorie, tutte al femminile. I numeri della prima parte di stagione della scherma azzurra.
Ultimi giorni di festa e poi la Coppa del Mondo di scherma 2017/2018 è pronta a ripartire per il troncone centrale della stagione. Le prime a rimettere piede in pedana saranno le fiorettiste, impegnate in Polonia nel fine settimana che va dal 12 al 14 gennaio prossimi, in attesa che poco alla volta anche le specialiste e gli specialisti delle altre armi riprendano il loro cammino con vista su Wuxi. Per noi, l’occasione per andare a rivisitare quanto accaduto nella prima parte della stagione e per…dare qualche numero.
Mettendo assieme i podi ottenuti in tutte le sei armi e considerando tanto le prove individuali quanto quelle a squadre, il totale risultante è di 29. A fare la parte del leone, come spesso succede, è il fioretto che contribuisce con quasi il 50% totale, assestandosi a quota 14. Pressoché alla pari sciabola e spada con la prima che “batte” la seconda per 8-7.
Un secondo livello di analisi può essere fatto prendendo da una parte le prove individuali e dall’altra quelle a squadre. Le prime han portato in dote 21 piazzamenti sul podio, le seconde le restanti otto (grafico 2). Scomponendo i dati (grafico 3) si scopre che il solito fioretto detiene il primato di podi individuali con undici (ma, incredibilmente, senza vittorie tanto al femminile quanto al maschile), mentre la restante quota è equamente divisa fra sciabola e spada. Nelle gare a squadre, il primato è appannaggio del fioretto in coabitazione con la sciabola, entrambi a quota tre, mentre spadiste e spadisti fanno uno a testa e regalano a Cuomo due podi.
Le ragazze hanno dato un contributo maggiore al bottino finale non solo a livello numerico (parità a 4 nel computo delle prove a squadre, 13-8 in quelle individuali) quanto perchè tutte e 4 le vittorie arrivate quest’anno portano la firma femminile: Mara Navarria a Tallin, Rossella Gregorio a Orleans (splendida doppietta con Loreta Gulotta), le stesse sciabolatrici nella prova a squadre di Gand e il Dream Team del fioretto femminile a Saint Maur.
A livello individuale, sono stati 14 gli atleti ad essere saliti sul podio. Più di tutte, Alice Volpi (arrivata in finale in tutte e tre le gare disputate, purtroppo fermandosi sempre a un passo dalla vittoria) e Arianna Errigo – tre volte a testa, con la monzese che però può vantare il singolare record di essere andata a segno tanto nel fioretto (due terzi posti fra Cancun e Torino) quanto nella sciabola nell’ultima gara del 2017 disputatasi ancora a Cancun – seguite a quota 2 dalla pattuglia composta da Alessio Foconi, Rossella Gregorio e Mara Navarria. Per Gulotta e De Costanzo si tratta di un’assoluta prima volta su un podio di Coppa del Mondo.
Da ultimo, l’analisi delle tendenze di piazzamento: detto sopra delle quattro vittorie, sono arrivati 15 secondi posti e dieci terzi posti.
Twitter: agenna85
Fotografia Bizzi